
di Lorenzo Crespi
Il canottaggio giovanile italiano riparte dalla provincia di Varese. Sarà Corgeno ad ospitare questo fine settimana il primo appuntamento agonistico per i giovani rematori dopo lo stop causa pandemia. In programma c’è il Meeting Nazionale Giovanile, evento riservato al Nord Italia. Sabato e domenica in riva al lago di Comabbio arriveranno 774 atleti tra i 10 e i 14 anni. Saranno 933 gli equipaggi in gara, in rappresentanza di 64 società remiere.
Molto nutrita la partecipazione varesina, con ben 10 sodalizi al via: Arolo, Cerro, De Bastiani, Gavirate, Germignaga, Ispra, Luino, Monate, Varese e ovviamente i padroni di casa della Canottieri Corgeno. L’appuntamento è stato presentato ieri negli spazi della Camera di Commercio, che supporta l’evento sportivo tramite la Varese Sport Commission.
"La capacità organizzativa, la determinazione e lo spirito imprenditoriale innato sul nostro territorio ci permettono di guardare a nuove iniziative, pur nel rispetto delle regole che ci impone l’allerta sanitaria", commenta il presidente dell’ente camerale Fabio Lunghi. Ospitare questo evento costituisce infatti una sfida nuova per la Canottieri Corgeno, realtà rodata nell’organizzazione di kermesse di rilievo internazionale, come la Coupe de la Jeunesse andata in scena lo scorso anno. Costruire il primo grande evento remiero post-Covid non è stato facile, con un nuovo protocollo da seguire e tanti adeguamenti da adottare. La novità principale è la chiusura dell’area che ospiterà le gare, con la creazione di varchi presidiati per garantire l’accesso esclusivo di atleti e personale accreditato. A tale proposito si è resa indispensabile la deviazione temporanea della pista ciclabile che attraversa il parco a lago.
L’evento sarà disputato dunque a porte chiuse, e a vigilare sul rispetto delle direttive ci sarà la figura del Covid manager. Cambieranno anche le modalità delle premiazioni: non ci sarà alcuna cerimonia al termine delle finali. Gli atleti medagliati dopo aver tagliato il traguardo transiteranno sotto la torre d’arrivo e, ancora in barca, ritireranno la medaglia da un vassoio. "Siamo fiduciosi ed ottimisti – ha commentato il presidente della Canottieri Corgeno Giovanni Marchettini – contiamo sulla disciplina delle società per ripartire insieme". Le gare inizieranno sabato mattina alle 9, il tutto si chiuderà entro le 15 di domenica.