ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Il futuro dei lavoratori Hupac di Busto Arsizio: arriva l’ok all’accordo, “difendere il salario si può”

Busto Arsizio, la svolta dopo un anno di lotte da parte degli operai della società di trasporto intermodale. Aumento in busta paga, lavoro domenicale riconosciuto e indumenti a carico dell’azienda

Accordo raggiunto per i lavoratori del sito logistico intermodale di Busto

Accordo raggiunto per i lavoratori del sito logistico intermodale di Busto

Busto Arsizio (Varese), 3 maggio 2025 – Approvato l’accordo siglato con la società Hupac (leader nel settore del trasporto intermodale) dai lavoratori. A renderlo noto il sindacato Cub Trasporti Linate-Malpensa che ha diffuso un comunicato. “Dopo più di un anno, tra lotte sindacali, conciliazioni ed estenuanti trattative siamo giunti finalmente ad un positivo accordo, a nostro parere, oltre ogni aspettativa”, scrive la sigla. 

Cosa prevede l’accordo 

Quindi spiega che si prevede: “a fronte di una disponibilità da parte lavoratori della movimentazione, di prestare lavoro in un nastro lavorativo di sabato e domenica, un aumento pari al 2,5% dal primo gennaio 2025 (con relativi arretrati) dei minimi contrattuali ed un ulteriore 2,5% a partire dal primo gennaio 2026 in parte alta e non assorbibile per tutti i lavoratori dipendenti Hupac”, inoltre “per ogni prestazione svolta nel turno del sabato notte verrà erogato un ticket di 50 euro e un ticket di 25 euro per la prestazione lavorativa domenicale”.  

Maggiorazioni 

Vengono riconfermate le maggiorazioni “100% lavoro domenicale, 50% lavoro sabato, 50% lavoro notturno e 65% lavoro festività e le indennità piazzale, funzione e speciale”. Continua: “Il nuovo accordo siglato prevede un aumento del proprio assegno professionale per i lavoratori assunti prima del 15 giugno 2016 pari a 30 euro per ogni lavoratore e 60 euro per i lavoratori che svolgono più di 3 mansioni. Il tutto in parte alta come superminimo non assorbibile. Per i lavoratori assunti dopo tale data continueranno a ricevere il proprio assegno professionale con una parte fissa ed una variabile, con ritocchi al rialzo di entrambe le parti (8 euro la parte fissa e 5 euro quella variabile)”. 

Soddisfazione 

Altro punto sottolineato: “Dopo la conclusione della conciliazione in sede legale con un risarcimento di 2400 euro ad ogni lavoratore l’accordo prevede il ritiro e la consegna in azienda degli indumenti da lavare a carico dell’azienda”. Quindi Cub Trasporti conclude: “Ringraziamo tutti i lavoratori che hanno permesso tutto questo, esponendosi in prima persona, lottando e dimostrando compattezza fino all’ultimo.Dimostrando inoltre che si può difendere il potere d’acquisto del proprio salario”.