Leggiuno (Varese) – Una statua, un documentario e l’intitolazione del campo sportivo. E’ il triplice omaggio che l’amministrazione comunale di Leggiuno ha in serbo per Gigi Riva, il suo figlio più illustre, scomparso lo scorso gennaio all’età di 79 anni.
Sabato 15 giugno si terrà la cerimonia d’intitolazione del campo sportivo di via Fontana Vecchia, un’idea che amministrazione comunale e Asd Leggiuno Calcio coltivavano da tempo e che ha avuto una decisa accelerazione dopo la morte di Rombo di Tuono, con l’adempimento di tutte le autorizzazioni e le pratiche burocratiche richieste.
La giornata sarà una grande festa, con al centro bambini e ragazzi delle squadre giovanili del territorio che si sfideranno in vari tornei. Era stata invitata anche la Scuola Calcio Gigi Riva di Cagliari, la seconda patria del grande campione varesotto, ma i sardi hanno dovuto declinare l’invito per ragioni logistiche e di trasferimento.
Nella giornata del 15 giugno sarà inoltre svelata una statua, una struttura metallica donata dalla G.M Attrezzature di Caravate, raffigurante Gigi Riva nell’iconica rovesciata del 1970 contro il Vicenza, divenuta simbolo, tra le altre cose, delle figurine Panini. A suggellare ulteriormente il legame con la Sardegna, l’opera sarà posata su un blocco di granito, all’ingresso del campo sportivo.
Prosegue inoltre, come ricorda il sindaco di Leggiuno, Giovanni Parmigiani, la raccolta di foto, documenti e racconti dei leggiunesi, in particolare degli amici d’infanzia di Gigi Riva, che andranno a comporre il cortometraggio dedicato agli anni giovanili Rombo di Tuono, nato e cresciuto nel paesino sulla sponda lombarda del lago Maggiore.