REDAZIONE VARESE

Sabato mattina a Volandia i funerali del pilota Pietro Venanzi

La cerimonia sarà celebrata nella cappella Caproni

La zona nel Vercellese dove è caduto il convertiplano

Vizzola Ticino, 5 novembre 2015 - Sarà una cerimonia funebre partecipata e dal forte valore simbolico, quella per Pietro Venanzi, il comandante del convertiplano AW609 dell’AgustaWestland morto venerdì insieme al copilota Herb Moran nell’esplosione del velivolo durante un’esercitazione, nei cieli vercellesi, mentre tentava di portare il mezzo lontano dalle aree abitate. I funerali del pilota si terranno sabato mattina alle 11.30 davanti alla cappella delle ex Officine Caproni di Vizzola Ticino, che oggi fa parte di Volandia, il Parco e museo del volo di Somma Lombardo.

Questa la decisione presa dalla famiglia, d’intesa con i vertici di Volandia. Un rito che richiamerà tantissimi amici, colleghi e conoscenti di Pietro e che avrà un valore simbolico perché quella cappella ha ospitato in passato le esequie di tanti collaudatori della celebre azienda aeronautica Caproni, piloti che decollavano sui primi prototipi dalla brughiera di Malpensa. La cerimonia sarà civile, ma con un momento religioso, una breve benedizione tenuta da don Adriano Sandri, prete e pilota, che conosce bene la famiglia di Pietro Venanzi. Nella cappella verrà posizionato il feretro. Sarà presente anche un picchetto d'onore dell'Aeronautica Militare.

Per l'occasione, l’attività del museo sarà sospesa e biglietteria e padiglioni resteranno chiusi fino alle ore 14. Gli amministratori, i volontari, il personale e tutti gli amici di Volandia «sono uniti nel dolore della famiglia Venanzi», fanno sapere da Somma Lombardo. Intanto, dall’autopsia eseguita sui due corpi è risultato che i due piloti sono morti durante l’impatto con il terreno e non per l’esplosione. Il fuoco avrebbe danneggiato i cadaveri solo dopo lo schianto nel campo in cui il velivolo è caduto. Una conferma del loro atto di eroismo: è sempre più certo che i piloti abbiano tentato di far atterrare il mezzo nel campo cambiandone la traiettoria. Ad eseguire l’autopsia, all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, è stato il medico legale Roberto Testi nominato dalla Procura di Vercelli.