Frana in via Creva a Luino: dopo sedici mesi le 26 famiglie sono tornate a casa

Il Comune ha revocato l’ordinanza di inagibilità degli appartamenti, al termine dei lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa

La frana

La frana

Luino (Varese) – Dopo sedici mesi, sono finalmente potute rientrare nelle loro abitazioni le 26 famiglie evacuate dal complesso residenziale La Cavetta, a causa del cedimento del versante roccioso in via Creva, franato la mattina del 5 gennaio del 2023. Il Comune ha revocato l’ordinanza di inagibilità degli appartamenti, al termine dei lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa, affidati alla ditta Rbf di Asti, che si era aggiudicata le opere. Un primo lotto di lavori era già stato eseguito nei mesi scorsi per imbrigliare la parte superiore della frana, con fondamentali contributi economici dal Comune e dalla Regione.

Il secondo lotto, più complicato, ha comportato lo spostamento del materiale franato - 4.500 metri cubi di roccia - e l’installazione di nuove barriere per garantire maggiore sicurezza. Inoltre è stato ripristinato il vallo paramassi e realizzato un sistema di drenaggio e raccolta delle acque per impedire infiltrazioni, in cima al costone roccioso. Il costo dell’intervento è stato di 682mila euro, di cui 640mila dalla Regione e il resto dal Comune. Ieri sono state riallacciate le utenze e hanno potuto far rientro in casa gli abitanti, una cinquantina.