LORENZO CRESPI
Cronaca

Crematorio. Entra in funzione la terza linea

L’impianto crematorio di Varese ha ora a disposizione una terza linea, che entrerà in funzione a luglio. L’intervento di...

L’impianto crematorio di Varese ha ora a disposizione una terza linea, che entrerà in funzione a luglio. L’intervento di...

L’impianto crematorio di Varese ha ora a disposizione una terza linea, che entrerà in funzione a luglio. L’intervento di...

L’impianto crematorio di Varese ha ora a disposizione una terza linea, che entrerà in funzione a luglio. L’intervento di potenziamento della struttura ha l’obiettivo di rendere più efficiente il servizio per la città e il territorio, rispondendo a richieste che negli ultimi anni registrano un progressivo aumento. "Si tratta di un intervento che consente di ridurre i tempi di attesa e svolgere quindi in modo efficiente un servizio che ci si trova a dover affrontare in un momento delicato per i famigliari", commenta il sindaco di Varese Davide Galimberti.

Nel 2000 la cremazione era la scelta a fine vita per il 20% dei varesini, passando a una percentuale del 34% nel 2014 fino a raggiungere il dato del 70% nel 2024, con un picco dell’80% nei primi mesi del 2025. Diverse le motivazioni, che sono economiche, con costi che possono essere inferiori rispetto alla sepoltura, di sostenibilità grazie al fatto che non vengono disperse sostanze nel terreno e grazie alle migliori soluzioni tecnologiche che oggi ne garantiscono il minimo impatto ambientale. Dalle 5000 cremazioni all’anno con due linee si arriverà con la terza linea fino a 7500. Il bacino d’utenza oltre a Varese include i comuni della provincia e non solo: di fatto è di supporto a città come Lecco, Como, Milano, Bergamo, Brescia, tutta la Lombardia e anche al di fuori della regione, come Torino, Treviso, Aosta e all’estero (Canton Ticino), compatibilmente con la disponibilità e potenzialità dell’impianto.

L.C.