Cassaforte nei boschi. E dentro fucili da caccia

I carabinieri hanno rinvenuto fucili da caccia, cartucce e una cassaforte abbandonata nei boschi dello spaccio a Rescaldina. La cassaforte era stata rubata e conteneva armi da fuoco. Il proprietario aveva sporto regolare denuncia. Nessuno si è accorto della refurtiva.

Fucili da caccia, cartucce e una cassaforte abbandonata. Questa la refurtiva rinvenuta dai carabinieri nei giorni scorsi nei boschi dello spaccio a Rescaldina. In via Delle Grigne è stata scoperta la cassaforte, rubata giorni fa nell’abitazione di un cacciatore della zona che aveva sporto regolare denuncia. Dentro la stessa c’erano le armi usate per l’attività venatoria. I ladri probabilmente l’hanno prelevata per poi aprirla, forzandola, direttamente in una zona isolata dentro i boschi dello spaccio. Una volta aperta si sono accorti che dentro c’erano delle armi da fuoco e hanno lasciato tutto nel bosco. Fortunatamente, in un’area che già in passato era stata teatro di sparatorie, nessuno se n’è accorto. I fucili sono stati trovati prima dai carabinieri che hanno rintracciato il proprietario che aveva sporto regolarmente denuncia.