ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Camminata per salvare il bosco. In campo i paladini della natura contro il nuovo polo scolastico

Gallarate, il comitato per la tutela degli alberi di via Curtatone invita tutti i cittadini a partecipare all’iniziativa "Il mega progetto sorgerebbe su un’area verde che attualmente funge da barriera contro lo smog".

Camminata per salvare il bosco. In campo i paladini della natura contro il nuovo polo scolastico

Prosegue l’impegno del Comitato Salviamo gli alberi di Gallarate per scongiurare l’abbattimento del bosco di via Curtatone, collocato nell’area a ridosso del cavalcavia autostradale destinata dall’amministrazione comunale con il progetto Grow29 ad ospitare un nuovo polo scolastico unico, dismettendo quattro plessi delle scuole dei quartieri di Cascinetta e Cajello. Oggi è in programma una camminata all’interno di questa area verde, il ritrovo è alle 10 presso il parcheggio del cimitero di Cajello.

Spiegano i volontari del Comitato: "Ci farà da guida Walter Guenzani, ornitologo non professionista di grande esperienza, che da decenni opera come volontario per associazioni ambientaliste come la Lipu (Lega italiana protezione uccelli) e il Gio (Gruppo Insubrico di ornitologia), la sua grande conoscenza del mondo naturale, degli uccelli e delle specie animali in genere, ci aiuterà a scoprire aspetti poco visibili e non noti di questo bosco urbano, un piccolo ma prezioso angolo di verde naturale che rischia essere abbattuto e che invece va salvato". Guenzani ha elaborato per il Comitato un’osservazione della biodiversità di questo territorio che condividerà con i partecipanti. Sottolineano i rappresentanti del Comitato gallaratese: "Sarà anche un’occasione per vedere e percorrere di persona l’area in cui si prevede di far sorgere il nuovo polo scolastico, area che noi riteniamo inadatta a ospitare delle scuole perché racchiusa tra autostrada e ferrovia e soggetta a forte inquinamento acustico ed atmosferico".

Il nuovo polo scolastico, ricordano: "Sorgerebbe su un’area boschiva che è una preziosa zona cuscinetto che protegge il quartiere e le case popolari da inquinamento acustico ed atmosferico". Proseguono i volontari: "Noi sul posto spiegheremo i diversi aspetti del progetto e le ragioni che ci spingono a sostenere con convinzione la difesa del bosco di via Curtatone". Continua, nel frattempo, l’altra iniziativa, la raccolta di firme a sostegno della petizione, avviata dal Comitato che chiede che i fondi del progetto Grow29, destinati alla rigenerazione urbana e non ad una nuova cementificazione, siano utilizzati per la ristrutturazione delle scuole di quartiere e per la rivitalizzazione del bosco di via Curtatone che potrebbe diventare un vero luogo di ristoro a beneficio degli abitanti del quartiere. Le firme saranno raccolte anche durante la camminata.