Varese, anziano raggirato milioni rubati dai conti: tre anni alla colf infedele

Varese – Condannata a tre anni e a mille euro di multa la badante romena accusata di aver raggirato l’anziano imprenditore tradatese che assisteva. Il pubblico ministero aveva chiesto tre anni, il difensore della donna l’assoluzione. Ieri, a conclusione del processo di primo grado, la sentenza pronunciata dai giudici del Tribunale di Varese.

I fatti risalgono al 2016, secondo l’accusa la badante, 47 anni, approfittando delle condizioni dell’ottantenne affetto da decadimento cognitivo, avrebbe intascato una polizza sulla vita alla morte dell’imprenditore scomparso nel 2022. Inoltre avrebbe sottratto più di un milione di euro dai conti, con bonifici, assegni e acquisti di immobili in Romania.

Le indagini nei suoi confronti erano scattate dopo la denuncia da parte dei familiari dell’anziano che avevano rilevato consistenti ammanchi nei conti dell’imprenditore. Ieri mattina la condanna a tre anni, riconosciuta dal giudice una provvisionale di 25mila euro a beneficio della moglie della parte offesa e di 50mila per il figlio dell’anziano. Annullato, inoltre, il legato testamentario disposto dall’ottantenne nel 2017 a beneficio della donna. Il difensore della badante si riserverà di valutare l’appello una volta studiate le motivazioni.