REDAZIONE VARESE

Agguato nei boschi, nove anni all’organizzatore

Nove anni di reclusione per Andrea B., 43 anni, titolare di un’azienda agricola di Cuggiono e dedito al traffico di cocaina. Una vicenda accaduta nella notte del 20 agosto 2020, a causa di un debito di 25mila euro che un marocchino, Abdellah El Harti, aveva accumulato con lui.

Il cuggionese aveva organizzato una spedizione punitiva con gli amici Ivan Grecchi e Ilir Luzaj, per colpire El Harti. I tre sbagliarono persona e spararono contro un altro nordafricano, Kamal Chakiri colpito al polso.

Il quarantenne aveva raccontato questa vicenda davanti al giudice: "El Harti e la sua compagna mi dovevano 25mila euro ma non si facevano più trovare. Volevo un incontro per trattare la restituzione e così chiesi al mio amico Grecchi di portarmi da una donna che li conosceva: si mise in contatto con El Harti dandogli appuntamento nel bosco con il pretesto di acquistare una dose. Quando arrivammo trovammo Kamal e io dissi subito che non era lui l’uomo che cercavamo. Sentii partire un colpo, corremmo tutti in macchina e solo a quel punto seppi che Luzaj si era portato una penna-pistola. Io avevo caricato in auto solo due bastoni per difenderci in caso di pericolo". L’agguato fu messo in atto nei boschi tra Buscate e Lonate Pozzolo.

Il pm Susanna Molteni aveva chiesto 7 anni e 10 mesi di reclusione. Il gup Stefano Colombo ha invece riqualificato l’accusa di tentato omicidio in lesioni aggravate, senza concedere le attenuanti generiche. Con la detenzione di stupefacenti e il reato di rapina, la condanna ha raggiunto i 9 anni di reclusione. C.S.