Accoltellato in strada con un rasoio

Un cittadino marocchino di 25 anni è stato ferito con un rasoio da un connazionale di 42 anni a Parabiago. Il ferito è stato trovato cosciente con una ferita all'inguine, ma fortunatamente l'arteria femorale non è stata recisa. L'aggressore è stato indagato per lesioni aggravate.

Accoltellato in strada  con un rasoio

Accoltellato in strada con un rasoio

Ferito a rasoiate fuori dal Barber shop dove l’aggressore lavora e solo per pochi centimetri il fendente non gli ha reciso l’arteria femorale: è stato in gran parte chiarito l’episodio che ieri mattina, intorno alle 11, ha condotto al ferimento di un cittadino di nazionalità marocchina di 25 anni, trovato riverso a terra a Parabiago con una ferita all’inguine dopo una lite con un connazionale di 42 anni che, armato di un rasoio, lo ha colpito. Il 42enne è stato condotto alla stazione dei carabinieri di Parabiago ed è ora indagato per lesioni aggravate.

I carabinieri della Compagnia di Legnano sono stati allertati dalle telefonate di cittadini che hanno visto il giovane riverso a terra in viale Marconi: quando i militari sono arrivati sul posto lo hanno trovato a terra, ancora cosciente, a pochi metri da un Barber Shop e con una profonda ferita all’altezza dell’inguine, procurata da un’arma da taglio penetrata per circa tre centimetri. Nel vicino Barber shop, ancora con la porta d’ingresso aperta, non è stato invece trovato nessuno, anche se le tracce di sangue nei pressi dell’ingresso hanno fatto subito ipotizzare che qualcosa fosse accaduto sulla soglia oppure all’interno. Il ferito è stato dunque trasportato in codice giallo da un’ambulanza all’ospedale di Legnano e qui è stato possibile verificare che il rasoio è penetrato nella carne ma ha fortunatamente solo sfiorato l’arteria femorale. I carabinieri hanno dunque iniziato le indagini: il 25enne e il connazionale di 42 anni, entrambi regolari, si erano infatti affrontati proprio di fronte al Barber Shop poi trovato deserto, lo stesso negozio dove il 42enne ora indagato per lesioni aggravate risulta lavorare. La lite è presto degenerata ed è culminata nel fendente all’inguine, inferto con un rasoio. P.G.