
Funivia di Monteviasco
Milano, 09 agosto 2025 - Dopo l’incidente mortale che aveva costretto alla chiusura dell’impianto a novembre del 2018, la comunicazione definitiva del nulla osta alla ripresa del servizio di trasporto pubblico da parte di Ansfisa Nazionale consente di riaprire l’impianto funiviario di Curiglia, collegamento essenziale fra la località Ponte di Piero e la frazione di Monteviasco.
La riapertura
Da domenica 10 agosto 2025, dunque, la Funivia di Monteviasco può ripartire. A seguito del completamento dei collaudi e dell'ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie, l'impianto torna in funzione tutti i sabati, le domeniche e i festivi dalle 10 alle 18 con corse ogni 15 minuti. Questo in una prima fase di rilancio del servizio e di promozione della destinazione, senza precludere la possibilità di ulteriori estensioni di orario, anticipando l’inizio del servizio per gli escursionisti ovvero estendendolo verso le ore serali, su una copertura su tutti i giorni della settimana. Il servizio di trasporto sarà portato gradualmente a una frequenza di apertura di 6 giorni su 7.
L’incidente mortale del 2018
Nel novembre 2018 la funivia venne chiusa a seguito dell’incidente che costò la vita al gestore sessantenne Silvano Dellea, rimasto incastrato e schiacciato fra la cabina e l’impianto della stazione. Unico collegamento col capoluogo, da allora, una mulattiera percorribile solo a piedi. Da allora Monteviasco,l borgo dell’Alto Varesotto in Val Veddasca a 950 metri d’altezza vicino al confine con la Svizzera ma in comune di Curiglia è rimasto , isolato dal resto della regione e della provincia, raggiungibile a piedi solo attraverso un sentiero.
Lavoro corale
“Ringrazio tutti coloro che sono stati con noi – afferma in una nota la sindaca di Curiglia con Monteviasco, Nora Sahnane – prima fra tutti Regione Lombardia con il presidente Fontana e il vice presidente del Consiglio Regionale Cosentino, nonché tutti i dirigenti e i funzionari con cui abbiamo collaborato in questi anni. Ringrazio anche Comunità Montana Valli del Verbano e il suo presidente Castoldi, per il supporto costante dimostrato nel corso di questi anni”.
“Un risultato possibile grazie alla collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti – sottolinea il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - e che ho perseguito da tempo, lavorando al superamento di tutte le difficoltà che man mano si erano manifestate”. Il governatore rivolge quindi “un grazie sincero al decisivo impegno del vice ministro al Mit Edoardo Rixi che oggi ci ha consentito di superare l'ultimo gradino per riprendere il servizio. Il lavoro di squadra paga sempre”. “Ora – conclude Fontana- l'impianto torna a essere, in piena sicurezza, un collegamento essenziale non solo per i residenti, ma anche per i numerosi turisti e per lo svolgimento delle attività locali”.
Atm nuovo gestore
“Importante il ruolo svolto dall'Agenzia del Tpl, sia nell'identificazione con procedura pubblica del nuovo Gestore, Atm, sia in questi ultimi giorni, durante i quali abbiamo concluso tutte le procedure tecniche e amministrative, in stretta collaborazione con il personale di Atm – prosegue la prima cittadina -. Un ringraziamento, infine, anche alla Prefettura di Varese, all'Arma dei carabinieri e a tutte le persone che in questi quasi 7 anni hanno impiegato energie e fatica per tenere vivo Monteviasco, senza dimenticare un sentito ringraziamento anche a tutti i miei collaboratori”.
Con la stessa emozione, Cosentino: “Con grande soddisfazione posso finalmente dire che sta finendo un calvario durato 7 anni. Sono orgoglioso di aver lavorato con convinzione e senso del dovere, insieme al Presidente Fontana, sin dal primo giorno successivo alla tragedia per evitare che il borgo di Monteviasco diventasse uno dei tanti luoghi abbandonati presenti in Italia”.