DANIELE DE SALVO
Cronaca

Cinque milioni per la sicurezza delle funivie

Mai più tragedie come quelle del Mottarone o del Monte Faito. Non sulle montagne del lago di Como. Dal Pirellone...

Mai più tragedie come quelle del Mottarone o del Monte Faito. Non sulle montagne del lago di Como. Dal Pirellone...

Mai più tragedie come quelle del Mottarone o del Monte Faito. Non sulle montagne del lago di Como. Dal Pirellone...

Mai più tragedie come quelle del Mottarone o del Monte Faito. Non sulle montagne del lago di Como. Dal Pirellone sono stati stanziati quasi 5 milioni di euro per la manutenzione degli impianti a fune lombardi: quasi due milioni sono destinati per le funivie lecchesi, altrettanti per gli impianti comaschi. Un milione di euro in tre anni verranno investiti per la funivia del Pian delle Betulle a Margno, per la sostituzione di pulegge e fini portanti, ma potrebbero essere necessari altri soldi in seguito ad ulteriori verifiche. Circa 800mila euro invece andranno per la funivia dei Piani di Artavaggio a Moggio per la revisione quinquennale. Nessun ulteriore stanziamento rispetto a quelli già assegnati in precedenza sono per ora previsti per la funivia dei Piani d’Erna a Lecco, sebbene si sta valutando l’ipotesi di una vetturetta di soccorso dalla stazione di monte. Quasi mezzo milione poi gli euro per la funivia di Pigra ad Artegno in provincia di Como per interventi di ammodernamento. Un milione e mezzo di euro quindi per la funicolare di Brunate, a Como, per la messa in sicurezza da frane, per migliorare l’accesso all’impianto, revisionare le rotaie e sostituire i rulli. Sono in corso inoltre approfondimenti per ulteriori lavori dal 2027 in "Si tratta di impianti cruciali per il collegamento con zone di pregio ambientale e naturalistico, spesso difficilmente accessibili in altro modo – spiega Giacomo Zamperini, consigliere regionale lecchese di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione speciale Montagna - Questi fondi permetteranno di intervenire su componenti tecniche fondamentali, garantendo così maggiore sicurezza e affidabilità del servizio". Il resto dei fondi servono per la funivia tra Ponte Piero e Monteviasco nel Varesotto la funicolare di Santa Maria al Monte di Varese e la funicolare tra Motta e Campodolcino in Valchiavenna.