LUCA MIGNANI
Sport

Thiaw-Newcastle: è fatta. Milan su Comuzzo e Leoni

Il Nottingham Forest ci prova per Musah, Hojlund a rapporto dallo United. Intanto Gimenez manda segnali: rete dopo mezz’ora nell’1-1 con il Leeds.

Pietro Comuzzo (20 anni, difensore della Fiorentina) è nel mirino dei rossoneri Il centrale è in ballottaggio con Giovanni Leoni del Parma dopo l’addio di Thiaw

Pietro Comuzzo (20 anni, difensore della Fiorentina) è nel mirino dei rossoneri Il centrale è in ballottaggio con Giovanni Leoni del Parma dopo l’addio di Thiaw

Dall’Inghilterra all’Inghilterra, passando per Dublino. Malick Thiaw è sceso in campo nel finale del test di ieri contro il Leeds (1-1, a Gimenez ha risposto Stach). Ma è stata l’ultima volta: il 24enne ex Schalke 04 ha salutato gli ormai ex compagni di squadra, lo aspetta il Newcastle che da 30 è salito a un’offerta da 40 milioni totali. Il giocatore aveva già detto "yes", il Milan aveva rifiutato la prima offerta. Con il Como l’accordo era arrivato per 25 milioni, ma il tedesco aveva rifiutato. Con Allegri, il vento era cambiato e soffiava verso la permanenza. Fino a ieri di fronte al quadruplo di quanto i rossoneri avevano speso per portarlo a Milano.

Ora, la virata su due giocatori in lista da tempo: il 18enne del Parma Giovanni Leoni, ma anche Pietro Comuzzo. Il difensore della Fiorentina, 20 anni, è sotto contratto fino al 2029 ma potrebbe essere meno incedibile del collega, “pallino“ di Allegri che lo ha seguito da vicino anche durante l’ultimo anno “sabbatico“. Sempre in uscita, e sempre dalla Premier, il Nottingham Forest punta a superare il Napoli su Yunus Musah: 25 milioni circa non erano bastati agli azzurri poco tempo fa. Regno Unito chiodo fisso del momento, poi. Anche in entrata. Il Manchester United che ha abbracciato Sesko ha aperto le porte per Rasmus Hojlund che, ieri, non ha giocato nemmeno un minuto nell’amichevole con la Fiorentina. Il danese potrebbe partire in prestito oneroso (attorno ai 5 milioni) con un diritto senza obbligo di riscatto attorno ai 40. E con ingaggio (4 milioni) a spese del Milan. Il nodo è al momento soprattutto nella volontà del giocatore che punta a restare con i Red Devils: settimana prossima, in questo senso, è previsto un incontro tra la società e il centravanti. Nel frattempo, Santiago Gimenez lancia segnali: suo il gol del momentaneo vantaggio, ieri, contro il Leeds.

"Sono tornato da poco dalle vacanze (il messicano è stato impegnato con la sua nazionale fino al 7 luglio, ndr) e per un attaccante il modo migliore per ritornare è fare gol. La scorsa stagione è andata male, ma siamo al Milan e dobbiamo vincere ed essere competivi come merita la storia di questo club". Ha debuttato Jashari e si è messo in luce per capacità di legare il gioco tra difesa e attacco. Allegri ha schierato ancora una volta la squadra con un modulo ibrido: difesa a cinque con Musah a scalare sulla linea dei difensori, Okafor e Chukwueze a rientrare a centrocampo insieme a Jashari e al giovane Sala. Concretezza, in primis. Ciò che chiede il tecnico che ha più volte ribadito l’importanza di arrivare pronti alla prima uscita ufficiale stagionale, prevista il 17 agosto in Coppa Italia a San Siro contro il Bari. Magari, con un Comuzzo in più. E con Hojlund.

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