
Fantacalcio, i protagonisti
Ci siamo. Si parte. Fra arrivi e cessioni dell'ultima finestra di mercato, le squadre di serie A sono al completo. Ecco una lista di consigli per gli acquisti per condurre un'asta del Fantacalcio ponderata, ma vincente. L'asta perfetta in assoluto non esiste, esiste però l'asta perfetta a seconda del numero di partecipanti alla fantalega. Ecco tutti i giocatori da acquistare divisi per fasce di importanza e quelli da non ingaggiare nemmeno sotto tortura, se non si vogliono sprecare fantacrediti preziosi. I consigli sono tanti, un aspetto però non va mai dimenticato: bisogna osare. Un aneddoto su tutti: 2 di notte di un'asta lunghissima e faticosa, un partecipante chiama Tatarusanu. Gelo. "Oh ma a quest'ora tiri fuori uno sconosciuto? Dai smettila. Ma chi è questo? Sì sì, prendilo a un credito, vai tranquillo è tuo". Poche settimane dopo Tatarusanu lo sconosciuto sarebbe diventato il portiere titolare della Fiorentina. Nessuno lo avrebbe mai acquistato se quel ragazzo non avesse osato per colmare un buco nella propria fantasquadra.
- Le probabili formazioni
- I portieri
- I difensori
- I centrocampisti
- Gli attaccanti
- Rigoristi e punizioni
Le probabili formazioni
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; Alex Sandro, De Ligt, Bonucci, Danilo; Locatelli, Bentancur; Cuadrado, Dybala, Chiesa; Morata.
Atalanta (3-4-1-2): Musso, Djimsiti, Demiral, Toloi; Gosens, Freuler, De Roon, Mahele; Pessina; Duvan Zapata, Malinovskyi.
Bologna (4-2-3-1); Skorupski; Dijks, Medel, Bonifazi, De Silvestri; Svanberg, Schouten; Barrow, Soriano, Orsolini; Arnautovic.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Carboni, Godin, Caceres; Dalbert, Deiola, Strootman, Marin, Nandez; Joao Pedro, Keita.
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Marchizza, Luperto, Ismajli, Stojanovic; Bandinelli, Ricci, Haas; Bajrami; Mancuso, Cutrone.
Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Biraghi, Nastasic, Milenkovic, Odriozola; Castrovilli, Pulgar, Bonaventura; Gonzalez, Vlahovic, Callejon.
Genoa (3-5-2): Sirigu; Vasquez, Maksimovic, Vanheusden; Fares, Hernani, Badelj, Touré, Cambiaso; Caicedo, Destro.
Inter (3-5-2): Handanovic; Bastoni, De Vrij, Skriniar; Perisic, Calhanoglu, Brozovic, Barella, Dumfries; Lautaro Martinez, Dzeko.
Lazio (4-3-3): Reina; Hysaj, Acerbi, Luiz Felipe, Lazzari; Luis Alberto, Leiva, Milinkovic; Zaccagni, Immobile, Felipe Anderson.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Hernandez, Tomori, Kjaer, Calabria; Kessie, Bennacer; Leao, Brahim Diaz, Saelemaekers; Ibrahimovic.
Napoli (4-3-3): Meret; Mario Rui, Koulibaly, Manolas, Di Lorenzo; Zielinski, Anguissa, Fabian Ruiz; Insigne, Osimhen, Politano.
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Vina, Smalling, Mancini, Karsdorp; Cristante, Veretout; Mkhitaryan, Pellegrini, Zaniolo; Abraham.
Salernitana (3-5-2): Belec; Gagliolo, Strandberg, Gyomber; Ruggeri, Obi, Di Tacchio, M. Coulibaly, Kechrida; Bonazzoli, Simy.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Augello, Colley, Yoshida, Bereszynski; Damsgaard, Ekdal, Thorsby, Candreva; Quagliarella, Caputo.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Rogerio, Chiriches, Ferrari, Muldur; Henrique, Obiang; Boga, Djuricic, Berardi; Scamacca.
Spezia (4-3-3): Zoet; Reca, Erlic, NIkolaou, Amian; Kovalenko, Bourabia, Maggiore; Colley, Manaj, Verde.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Rodriguez, Bremer, Zima; Pobega, Mandragora, Praet, Singo; Brekalo, Pjaca; Belotti.
Udinese (3-5-2): Silvestri; Samir, Nuytinck, Becao; Stryger Larsen, Makengo, Wallace, Pereyra, Molina; Deulofeu, Pussetto.
Venezia (4-3-3): Lezzerini; Haps, Ceccaroni, Caldara, Mazzocchi; Heymans, Busio, Crnigoj; Johnsen, Henry, Okereke.
Verona (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Gunter, Magnani; Lazovic, Veloso, Hongla, Faraoni; Caprari, Barak; Simeone.
I portieri
Prima fascia: quelli di Szczesny, Handanovic e Maignan sono senza dubbio i nomi degli estremi difensori che vengono in mente quando si pensa alle squadre top. Ma questo potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio: sulla carta è altamente probabile che le difese di Juventus - tralasciando l'orripilante avvio di campionato -, Inter e Milan siano fra le meno perforate ma questo non significa che i portieri in questione saranno anche quelli con i voti più alti. Sono pochi i calci di rigore che vengono fischiati contro queste squadre e quindi difficilmente si otterrà un bonus da rigore parato. Certo, sarà anche più difficile avere un minus consistente visto che difficilmente queste squadre incassano goleade. Ma vale la pena spendere un numero consistente di crediti per una sequela di sufficienze e pochi bonus? Seconda fascia: Musso, Reina, Rui Patricio, Meret, Ospina. Questi ultimi due devono essere acquistati insieme visto l'infortunio di Meret. Anche nel caso di Reina, il consiglio è di ingaggiare comunque Strakosha. In linea di principio, il consiglio non scritto è sempre quello di acquistare coppie di estremi difensori complementari in modo da averne almeno uno titolare. Buoni, ma non eccellenti: Dragowski, Cragno, Sirigu, Consigli e Audero. Quest'ultimo paga un po' il fatto che ultimamente le stagioni della Sampdoria non sono di certo state indimenticabili e anche l'attuale rosa non si presenta fra quelle di prima classe. Low cost, low profile: Skorupski, Milinkovic-Savic, Vicario, Montipò. Quest'ultimo è il più promettente di questa batteria, ma purtroppo le loro squadre di provenienza fanno la differenza. Sono portieri in grado di essere buone alternative, ma non certo titolari. Solo guai: Zoet, Lezzerini, Belec. Non garantiscono nulla tranne probabili goleade incassate e voti stabilmente sotto il 6, ma non per cattiva prestazione: purtroppo le loro difese sono spesso colabrodo e quindi a rimetterci in particolar modo sono i voti di questi portieri. Da lasciar perdere. Da prendere: Meret (e Ospina), Handanovic, Reina, Dragowski, Consigli, Audero, Szczesny, Maignan. La sorpresa: Musso
I difensori
Per gli acquisti in difesa molto dipende dalla formula con la quale gioca la Fantalega: nel momento in cui si utilizza il bonus per la difesa con tutti i giocatori sufficienti, allora è necessario avere un occhio attento alla qualità dei giocatori e alla media voto del reparto nella loro squadra, aspetto che può passare in secondo piano nel momento in cui non si tiene conto di questo bonus. Il reparto arretrato, solitamente, è quello nel quale si dovrebbero investire meno fantacrediti. A meno che - c'è un "a meno che", sia chiaro - non si decida di utilizzare un modulo che preveda l'impiego dei tre in difesa. In questo caso una buona strategia può essere quella di schierare un difensore molto valido e affiancarlo con due rigoristi o comunque "goleador". Prima fascia: detto che non i nomi altisonanti non sempre garantiscono voti alti - per esperienza, Bonucci e De Ligt lasciateli perdere così come Calabria -, esistono alcuni modi per ottimizzare gli investimenti per la difesa. Fra i soliti noti spiccano senza dubbi De Vrij, Skriniar, Theo Hernandez, Milenkovic, Mancini, Gosens - consigliatissimo, è praticamente un attaccante aggiunto - Toloi e Kjaer. Sì lo so, e Di Lorenzo? E' campione d'Europa, perché non dovrebbe essere essenziale? Proprio perché agli Europei ha dimostrato di essere la falla nella difesa azzurra. Non lasciatevi irretire dal titolo continentale: al Fantacalcio farà solo danni. Old, but gold: in seconda fascia troviamo certezze meno roboanti, ma che comunque possono garantire la sufficienza e a volte anche qualcosa in più. Bastoni, Faraoni, Ferrari, Acerbi. Interessanti anche Maehle e il sempreverde Cuadrado: la sua qualifica da difensore può dare un grande vantaggio, visto che trascorre la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria che nella propria. Demiral e Godin potrebbero essere buoni rincalzi. I goleador: detto di De Vrij, Milenkovic, Gosens e Theo Hernandez, non è da perdere Lykogiannis. Criscito? E' rigorista, per carità. Ma chi di voi si sentirebbe di affermare che il Genoa possa ottenere una pletora di calci di rigore visto questo inizio di campionato? Le sorprese: Darmian si ritaglierà il proprio spazio come ha fatto durante la passata stagione, anche se il titolare dovrebbe essere Dumfries quando sarà pronto. Attenzione a Singo, Bremer, Yoshida, Gunter, Parisi, Odriozola, Fares. Da evitare: bisogna ripulire la mente dai vecchi concetti di "è un nome e quindi farà sicuramente bene". Leggansi Chiellini, Kolarov, Florenzi, Smalling, Alex Sandro. Sono illusioni.
I centrocampisti
I campionati si vincono con il centrocampo tanto nella realtà quanto nel Fantacalcio. Per questo reparto vale quindi la pena investire gran parte del proprio fantabudget. I motivi sono presto detti: assist e reti segnate. E, se si tiene conto che della categoria dei centrocampisti fanno parte "attaccanti aggiunti" del calibro di Chiesa e Mkhitaryan, diventa chiaro che si tratta di un settore fondamentale. Proprio Chiesa e Mkhitaryan sono due pedine sulle quali puntare sicuramente. Gli indispensabili: detto di Chiesa e Mkhitaryan, un acquisto sicuramente su cui puntare è Malinovski. ZIelinski, Calhanoglu, Pellegrini, Brahim Diaz, Veretout, Locatelli, Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Barella, Perisic, Felipe Anderson, Kessiè, Pessina, Soriano: i nomi su cui puntare sono tanti. Impossibile pensare di averli tutti in squadra, difficile persino averne tre. L'ideale sarebbe costruire il centrocampo attorno a due di loro e aggiungere un mix fra scommesse e certezze con pretese inferiori rispetto ai big. Senza fare follie: Pereyra, Kulusevski, Skov Olsen, Demme, ma anche Brozovic, Lazovic e Pasalic. A cui aggiungere Mckennie, Castrovilli, Torreira, Amrabat e Praet. Buoni giocatori che assicurano la titolarità - nel caso di Mckennie e Kulusevski non è assicurata, ma con le cinque sostituzioni avranno sicuramente minutaggio - e che comunque coi calci piazzati, gli inserimenti in area e gli assist possono essere portatori di bonus. Discorso a parte per Callejon: non è più quello del Napoli e può garantire qualche buona prestazione e alcune reti. Ma non investiteci troppo. Le scommesse: fra le possibili sorprese di questo campionato non si possono non annoverare Bajrami, Bandinelli, Miranchuk e Pobega. Potrebbero dare soddisfazioni anche Djuricic, Orsolini, Damsgaard e Marin. Capitolo Messias: perché non investire qualche credito, senza fare follie sia chiaro, sull'arrivo last minute del Milan? Sconsigliati: De Roon e Freuler ogni stagione promettono molto bene, ma in realtà sono più le domeniche deludenti che quelle in cui i due centrocampisti dell'Atalanta regalano gioie ai fantallenatori.
Gli attaccanti
Quello avanzato è il reparto per il quale si consumano i duelli più sanguinosi durante le aste. Esistono due tecniche principali per riuscire ad accaparrarsi un oggetto del desiderio in attacco: sparare subito altissimo - esperienza di vita: "Cristiano Ronaldo"... "offro 130 fantamilioni" al primo giro di offerte - e sbaragliare la concorrenza oppure usare lo stratagemma della goccia che corrode qualsiasi cosa. Spesso anche i nervi degli avversari. E' la tattica del "quello che offri tu più uno", che di certo non impedisce di far arrivare le quotazioni degli attaccanti a cifre esorbitanti ma che comunque se avete nervi saldi e una strategia di asta ben precisa può portare vantaggi. Mille e non più mille: sono i top player, quelli per i quali si sarebbe appunto disposti a spendere mille fantamilioni. Immobile, Morata, Osimhen, Dybala, Ibrahimovic, Lautaro, Dzeko, Belotti, Muriel, Zapata, Vlahovic, Mertens, Joao Pedro. Sono i calciatori che fanno reparto da soli. Per uno di questi, uno solo mi raccomando, siate disposti a fare follie. Le ripagheranno. Servono sempre: Insigne, Abraham, Pussetto, Deulofeu Kean, Berardi. Ma soprattutto lui, il re dei "servono sempre", quello che in molti casi può essere anche un top player: Ciccio Caputo. Il consiglio è uno solo: prendetelo. Dovete averlo. è più al Sassuolo, per carità: ma è pur sempre Ciccio Caputo. Un altro pezzo da novanta è Giroud: lui può essere il gregario dai gol a grappoli. Così come Correa, per il quale però non bisogna lasciarsi ingannare dall'exploit in avvio di campoionato. Non Poi ci sono i vari Scamacca, Pjaca, Simy, Arnautovic. Il sottobosco: Sanchez, Quagliarella, Pandev, Barrow, Destro, Rebic, Shomurodov, Cutrone, El Shaharawy: fanno tutti parte di quel gruppo di attaccanti che spostano poco gli equilibri. Pedine che al momento giusto potrebbero dare la zampata per risolvere la partita, ma dai quali non avrebbe senso aspettarsi valanghe di reti o di assist. Only the brave: eccoci alle scommesse. Boga, ma anche Sanabria, Mancuso, Politano, il Pavoloso Pavoletti, Keita, Gonzalez, Pedro, Rebic, Raspadori, Verde, Salcedo, Lasagna: sono tutte possibili sorprese, il destino di molte delle quali sarà però legato indissolubilmente al cammino delle squadre in campionato: difficile che il Verona di Lasagna, ad esempio, possa giocare una stagione esaltante e che quindi l'attaccante possa andare in doppia cifra quanto a reti segnate.
Rigoristi e punizioni
Atalanta: rigoristi Muriel, Malinovskyi, Ilicic e così anche le punizioni.
Genoa: rigoristi Criscito, Caicedo, Hernani. Punizioni: Hernani, Criscito, Pandev.
Bologna: rigoristi Sansone, Orsolini, Arnautovic. Punizioni: Orsolini, Sansone, Soriano.
Inter: rigoristi Lautaro, Sanchez, Calhanoglu. Punizioni: Calhanoglu, Correa, Kolarov.
Cagliari: rigoristi Joao Pedri, Pavoletti, Keita. Punizioni: Joao Pedro, Lykogiannis, Pereiro.
Juventus: rigoristi Dybal, Morata, Kean. Punizioni: Dybala, Cjhiesa, Kulusevski.
Empoli: rigoristi Mancuso, Cutrone, Pinamonti. Punizioni: Bajrami, Stulac, Di Francesco.
Lazio: rigoristi Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson. Punizioni: Luis Alberto, Milinkovic-Savis, Pedro.
Fiorentina: rigoristi Vlahovic, Pulgar, Amrabat. Punizioni: Pulgar, Biraghi, Vlahovic.
Milan: rigoristi Kessiè, Ibrahimovic, Theo Hernandez. Punizioni: Ibrahimovic, Brahim Diaz, Rebic.
Napoli: rigoristi Insigne, Mertens, Politano. Punizioni: Insigne, Mertens, Mario Rui.
Spezia: rigoristi Colley, Gyasi, Salcedo. Punizioni: Verde, Bastoni, Maggiore.
Roma: rigoristi Veretout, Pellegrini, Abraham. Punizioni: Veretout, Pellegrini, Zaniolo.
Torino: rigoristi Belotti, Ansaldi, Zaza. Punizioni: Mandragora, Pjaca, Verdi.
Salernitana: rigoristi Simy, Bonazzoli, Schiavone. Punizioni: Di Tacchio, Capezzi, Obi.
Udinese: rigoristi Pereyra, Deulofeu, Okaka. Punizioni: Deulofeu, Pereyra, Pussetto.
Sampdoria: rigoristi Quagliarella, Caputo, Candreva. Punizioni: Gabbiadini, Quagliarella, Damsgaard.
Venezia: rigoristi Henry, Aramu, Forte. Punizioni: Aramu, Peretz, Heymans.
Sassuolo: rigoristi Berardi, Raspadori, Defrel. Punizioni: Berardi, Djurici, Lopez.
Verona: rigoristi Veloso, Lasagna, Simeone. Punizioni: Veloso, Lazovic, Barak.