I Rolling Stones assenti per l'ultimo saluto a Charlie Watts

La band, a Boston per preparare l'imminente tour americano, non ha potuto raggiungere il Regno Unito per il funerale dello storico batterista

i Rolling Stones con il compianto Charlie Watts

i Rolling Stones con il compianto Charlie Watts

Fare parte di una band è come essere in una famiglia. Il tempo trascorso insieme, le emozioni e l'intesa che si costruisce rendono il gruppo un piccolo nucleo familiare. Se poi si passano insieme quasi 50 anni di vita tra tour concerti e studi di registrazione, il legame diventa quasi simbiotico e indissolubile. Per questo motivo ha fatto rumore l'assenza di Mick Jagger, Keith Richards e Ronny Wood ai funerali del loro compagno di mille avventure, Charlie Watts.

Lo storico batterista dei Rolling Stones è venuto a mancare lo scorso 24 agosto, e l'ultimo saluto si è tenuto settima scorsa in Inghilterra, nel Devon, con una cerimonia molto intima che i familiari hanno preferito non aprire ai fan. Gli altri Stones però, per quanto avrebbero desiderato essere presenti, sono stati bloccati negli Usa dalle restrizioni dovute al Covid: la band infatti al momento si trova a Boston per preparare il tour che negli ultimi 18 mesi è stato continuamente rinviato. Tour, in partenza il 26 settembre da St. Louis (Missouri), dal quel Charlie si era chiamato fuori pochi giorni prima di arrendersi alla malattia. A sostituire Watts alla batteria sarà il grande amico Steve Jordan. Gli Stones nel frattempo hanno comunicato che per questa tournée la loro iconica linguaccia rossa si tingerà di nero in onore del fratello che non hanno potuto salutare per l'ultima volta. Charlie verrà ricordato durante i concerti e, per la fine dell'anno, è prevista una commemorazione in grande stile in terra inglese.