Pooh, un anno senza Stefano D'Orazio: il ricordo degli amici e della moglie

E' nata anche un'Associazione che porta il suo nome, un progetto rivolto ai giovani artisti di talento

Stefano D'Orazio

Stefano D'Orazio

Bergamo, 6 novembre 2021 - Un anno fa era il giorno dell'addio a Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh, scomparso a causa di complicazioni da Covid-19. Ad annunciarne la morte era stata la moglie Tiziana Giardoni, sposata tre anni prima con rito civile dopo un amore lungo dieci anni. Subito era arrivato il saluto dei Pooh, via social., ma anche dei nuemrosi fan del musicista e del gruppo. Ed oggi arriva il momento del ricordo.

Questa mattina, Dodi Battaglia ha postato su Facebook il video della sua canzone "Una storia al presente" con accanto una breve didascalia: "Caro Stefano, sei per sempre nel mio cuore". Mentre, Roby Facchinetti ha lasciato i suoi pensieri in una lettera pubblicata su un'intera pagina de Il Corriere della Sera. "Un anno dopo, ancora non mi sono abituato alla tua assenza, te l’ho già detto troppe volte - scrive l'amico - Oggi però vorrei pensare solo a te, dedicare questa ricorrenza a tutto il bello che ci siamo scambiati e che abbiamo vissuto insieme. Sono tanti i ricordi che affiorano, sai? Le lunghe chiacchierate e le tavolate dove tenevi banco fra racconti e battute, la tua fantasia e le nostre risate".  E ha aggiunto un ringraziamento speciale: "Poco fa pensavo a quando mi aiutasti — tu solo — in un momento per me difficile, l’unica porta che allora trovai aperta fu la tua, e non so neppure se in quel momento ebbi la lucidità di ringraziarti. Lo faccio ora". La conclusione è stata affidata ad alcuni versi composti da Stefano: "Ti porterò con me / Più in là di questo mare / Per tutti i miei domani / Starai con me". Perché non ti dimentico, non ti dimentichiamo. Ricordatelo bene, amico mio". 

Un paio di giorni fa, la moglie di D'Orazio, Tiziana Giardoni, era intervenuta ai microfoni de “L’Ora Solare”, trasmissione condotta da Paola Saluzzi e in onda su Tv 2000. La donna avava raccontato le sue giornate senza il marito: “Ti rendi conto del valore dell’amicizia quando ti viene a mancare una persona che riempiva la tua vita e la riempiva in tutte le sue sfaccettature. Io con Stefano avevo costruito un’esistenza in cui ci nutrivamo l’una dell’altro. Eravamo io e lui ed è chiaro che quando è morto mi è crollato il mondo addosso. Ancora oggi io faccio molta fatica a riprendermi, perché tutto è così strano, tutto è così vuoto. Sento proprio il vuoto intorno, che solo gli amici sinceri riescono a riempire”. Ora, però, il suo obiettivo è onorare la memoria dello storico componente dei Pooh: “Effettivamente ho diversi progetti di Stefano da portare avanti, per ora ne ho finalizzato uno, che è il romanzo ‘Tsunami’. Mi stava a cuore perché Stefano ci aveva lavorato tanto. Lui era un artista a 360 gradi, era anche autore, editore, batterista, manager. Era un po’ tutto. È difficile trovare un profilo analogo al suo nell’universo musicale. Io sono molto orgogliosa di poter dire che Stefano era questo e, di conseguenza, ho molto da tramandare di lui. Ci tengo moltissimo a farlo, perché lui merita di essere ricordato per quello che era veramente”.

Intanto, è stata annunciata la nascita dell'Associazione Stefano d'Orazio, un progetto rivolto a giovani artisti di talento. Lo scopo dell'Associazione - viene spiegato - è quello di costituire un polo di eccellenza nel settore artistico-musicale-imprenditoriale, un'accademia di alta formazione professionale ed imprenditoriale per giovani artisti, quale strumento di integrazione sociale e culturale, con potenziale innovativo e di crescita per il sistema economico, occupazionale e sociale. L'associazione si propone di organizzare, in Italia e nel mondo, programmi ed eventi di musica dal vivo, letteratura, poesia per diffonderne i valori alle nuove generazioni, per promuovere il rispetto dell'ambiente e della parità di genere e per raccontare, conservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico italiano. Tra i primi progetti, la costituzione di un'Accademia di alta formazione professionale e imprenditoriale per giovani artisti, nella quale si svolgeranno attività di formazione artistica e musicale legate alla musica, al canto, alla scrittura e alla recitazione e attività di formazione imprenditoriale legate al management artistico, al marketing e alla comunicazione e all'innovazione tecnologica.