I piatti A Buon Rendere. Filiera corta, posate eco e si ritirano le lunch box: "Riduci, ricicla, riporta"

Due ristorante e l’"ossessione ecosostenibile" di Stefano Righini "Alto elevato del servizio coniugato con reale tutela dell’ambiente"".

I piatti A Buon Rendere. Filiera corta, posate eco e si ritirano le lunch box: "Riduci, ricicla, riporta"

I piatti A Buon Rendere. Filiera corta, posate eco e si ritirano le lunch box: "Riduci, ricicla, riporta"

Fortunati

È nata a Milano l’ultima idea di ristorazione che unisce gli standard dell’haute cuisine alla ricerca della sostenibilità ambientale. Molto gusto, meno impatto è la filosofia dietro il progetto del ristorante ‘A Buon Rendere’. Il progetto ‘mette nel piatto’ l’ambizioso obiettivo di Stefano Righini, deus ex machina del format che nasce con un primo ristorante a due passi da CityLife e ha inaugurato una seconda location in via De Amicis. "La mia idea è quella di mantenere un livello elevato nel servizio, nei prodotti, nella presentazione dei piatti, nella scelta dei vini e nel gusto. Il tutto coniugato con un reale impegno per la salvaguardia dell’ambiente", assicura Righini che di professione fa il chirurgo otorinolaringoiatra ma ama la cucina. Passione ereditata in famiglia, che da generazioni si occupa di hotellerie e ristoranti. Nel 2021, in un periodo storico difficile, il medico ha deciso di scommettere su un modello di ristorazione sostenibile. Riduzione di sprechi, prodotti a filiera corta, materiali riciclati, fonti rinnovabili, apparecchiature da cucina innovative con minor consumo di energia e CO2. I ristoranti ‘A Buon Rendere’ sviluppano l’idea di sostenibilità inserendola in contesto minimal chic, cucina a vista e dettagli d’autore negli arredi: decorazioni degli interni create con live painting da Fabio Baggio Bajo. Cucina autentica, semplicità raffinata, cui fa eco il servizio impeccabile, senza spocchiose decorazioni a favore di un impiattamento essenziale, meno impattante sullo scarto finale.

Ma la vera sfida di ‘A Buon Rendere’ è nel packaging per consegne e asporto: ogni lunch box è confezionato ‘a rendere’. Scelta possibile grazie alla cooperazione con l’App Around. Si può scegliere tra packaging premium in borosilicato e bamboo o in bio-plastica riciclata, inserito in sacchetto in tessuto termico, posate in metallo, tovagliolo in tessuto e borraccia in alluminio. Tutto rigorosamente da restituire, tramite l’incaricato che passerà a ritirare quello che, nell’innovativa ottica del ristorante, non sarà più un rifiuto. Riduci, ricicla, riporta: il ritorno della tradizionale vendita ‘a rendere’, mutuata dal passato, rivista con tecnologia che guarda al futuro. In cucina, l’alternanza di chef con i piatti più veri della tradizione nazionale che restituiscono al palato i sapori di casa. E ogni particolare è concepito per far sì che ecologico faccia rima con chic. Che si tratti di un business lunch – dove plus come velocità del servizio e prolungamento degli orari di apertura fanno la differenza – un aperitivo gourmet o una serata di relax: in calendario non mancano gli appuntamenti a cena accompagnati da musica live. La sostenibilità passa attraverso molteplici dettagli. La somma fa di ‘A Buon Rendere’ un format davvero capace di rispettare l’ambiente e contribuire, nei fatti, alla sua salvaguardia.