
Dal 20 settembre riparte la Campagna abbonamenti e biglietti del Teatro San Babila. Otto gli spettacoli in abbonamento che accompagneranno lo spettatore, da ottobre a maggio. Un ventaglio di proposte che spaziano dai classici alla drammaturgia contemporanea e la commedia musicale. Cartellone ricco di novità frutto di scelte mai casuali. E una formula di abbonamento ad otto spettacoli molto vantaggiosa. La stagione parte a fine ottobre con il teatro contemporaneo, “Non ti scordar di me“, titolo dello spettacolo portato in scena dalla Compagnia Attori&tecnici, scritto e diretto da Chiara Bonome, interpretato da Stefano Messina, Carlo Lizzani, Stefano Dilauro e Marco Simeoli. L’elemento che rende unico il nuovo spettacolo di Compagnia della Rancia - dall’11 novembre al 4 dicembre (18-19 e 20 novembre in abbonamento) - è anche la sua sfida più grande: far suonare l’intera partitura dei brani per mano degli stessi artisti. Il regista, Mauro Simone, evidenzia che "lo spettacolo ha la sua forza nel gruppo. Una volta nella vita parla della bellezza di sentire un’emozione e i protagonisti privi di nome (un Ragazzo e una Ragazza) ne sottolineano l’universalità. Tutti possono immedesimarsi in questa storia".
“Nota stonata“ – a dicembre – per la regia di Moni Ovadia ed interpretato da Giuseppe Pambieri e Carlo Greco coinvolgeranno e travolgeranno lo spettatore per renderlo testimone di ciò che è terrificante nell’umano. Interrogandosi sulla possibilità di redenzione per chi sia disposto ad avere coscienza di quale inferno l’essere umano può essere capace di inventare contro il proprio simile. Il 31 dicembre e a gennaio la Compagnia del Teatro San Babila porta in scena una sua produzione dal titolo “Colto in flagrante“ per la regia di Marco Vaccari, equivoci, scambi di ruolo e sorprese al centro di una farsa dall’intreccio rocambolesco. Una commedia che ha debuttato per la prima volta nel 1999 e da allora ha collezionato oltre 1.500 repliche solo in Italia e il suo successo sembra inarrestabile, a febbraio “Orgasmo e pregiudizio“ scritto e interpretato da Diego Ruiz e Fiona Bettanini per la regia di Pino Ammendola e Nicola Pistoia.
Dimenticate le principesse che tutti conosciamo! Le eroine delle fiabe più famose sono tornate per riscrivere le loro storie e dimostrare a tutti di essere tutt’altro che indifese. A marzo in scena “Disincantate!“ di Dennis T. Giacino per la regia di Matteo Borghi è pronto ad incantare il pubblico del San Babila e a dimostrare che una serata di puro divertimento possa anche far riflettere. Ad aprile “L’avaro“ di Molière, portato in scena da Andrea Buscemi che cura anche la regia ed Eva Robin’s, con le musiche originali di Niccolò Buscemi. Uno spettacolo diventato repertorio della Compagnia Teatrale Tiberio Fiorilli in scena ormai da parecchi anni e che continua a riscuotere grande successo in tutto lo stivale. A maggio conclude la stagione “Romeo e Giulietta–L’amore è saltimbanco“ portato in scena da Stivalaccio Teatro, opera inedita dove due saltimbanchi si cimenteranno nella celeberrima storia del Bardo che prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.