
Sarà il 40enne romeno Istvan Kovacs, classe 1984, ad arbitrare la finale di Champions League fra Psg e Inter....
Sarà il 40enne romeno Istvan Kovacs, classe 1984, ad arbitrare la finale di Champions League fra Psg e Inter. Nato a Carei, in Transilvania, l’uomo scelto dalla Uefa per dirigere il match a Monaco di Baviera ha esordito ai massimi livelli in patria nella stagione 2007/08, diventando poi internazionale qualche anno più tardi. Dalle qualificazioni dei match di Europa League al palcoscenico della Champions il passo non è stato brevissimo (cinque stagioni) ma ora Kovács è uno dei fischietti più stimati in Europa. Con la finale dell’edizione 2024/25 raggiungerà la trentesima presenza in Champions, qualificazioni escluse. Mica male, per un arbitro che in carriera ha già diretto una finale di Conference League (2021/22, quella vinta dalla Roma) e una di Europa League (2023/24, nella notte trionfale dell’Atalanta). Tre in totale le sfide di Champions in cui Kovács ha già diretto l’Inter (i nerazzurri non hanno mai perso né subito gol). La vittoria (1-0) con l’Arsenal in questa stagione nella fase a girone, l’1-0 contro l’Atletico Madrid dello scorso anno e un pareggio (0-0) con lo Shakhtar. Discorso diverso, invece, per il club parigino: cinque precedenti e il saldo recita tre vittorie - di cui due roboanti, 4-1 al Barça e 5-0 al Galatasaray - e due sconfitte, inclusa quella 0-1 maturata quest’anno contro il Bayern. Kovacs era presente in veste di quarto ufficiale anche alla finale di Istanbul dell’Inter contro il Manchester City.
Giulio Mola