Dalla montagna a IA e tecnologie. Perché nei campi il futuro è già qui

Le istanze dell’agricoltura “eroica“ in alta quota, le possibili soluzioni per salvare comunità e paesaggi. Con un occhio alle possibilità offerte dall’innovazione contro le malattie di piante e animali.

Sarà anche e soprattutto un’occasione per confrontarsi e crescere, la Fiera. Nel segno delle idee. Si parte con la Coldiretti e il convegno “Agricoltori in montagna protagonisti del territorio, costruttori di futuro”, oggi alle 15 in Sala Caravaggio, nel Centro Congressi Fiera. Perché la montagna non è solo paesaggio: è risorsa, cultura, identità e futuro sostenibile. L’evento consente di fare una riflessione con esperti, rappresentanti delle istituzioni e del mondo universitario, sull’importanza di tutelare e valorizzare le aree montane, dove il lavoro degli agricoltori garantisce la salvaguardia del paesaggio, la cura dell’ambiente, la biodiversità e la produzione di eccellenze. Un’agricoltura che resiste a difficoltà strutturali e climatiche ma che ha bisogno di attenzione, investimenti, politiche mirate e riconoscimento per continuare a vivere.

Il presidente di AIC Nord Occidentale (Associazione Italiana Coltivatori), Giuseppe Fumagalli, sottolinea che nel convegno si parlerà della nuova Istanza Quote Latte con spiegazioni dettagliate e spazio a domande e chiarimenti da parte di allevatori e associati. A seguire, un altro importante argomento: si parlerà di Agriturismo con la presidente di Penisola Verde Agriturismi AIC Silvia Bernini. Al convegno interverranno anche rappresentanti delle istituzioni, che porteranno il loro contributo e la loro visione sulle prospettive future dell’agricoltura italiana, rafforzando il dialogo tra mondo agricolo e istituzioni.

Tra l’altro AIC sarà presente con un proprio stand nel Pad. A, punto d’incontro e dialogo con gli agricoltori, per illustrare tutte le attività e i servizi che l’associazione mette a disposizione delle aziende agricole.

Promosso da Betacom, Istituto Spallanzani e valueXmatch, oggi dalle 17.30 alle 18.30 in Sala Colleoni è fissato il convegno “Innovazione digitale in Agritech: esempi pratici nella lotta alla Psa (peste suina africana) e nella diagnosi precoce delle malattie agricole”. L’Innovazione e l’AI (Intelligenza artificiale) come strumenti per migliorare anche la qualità del mondo agricolo e zootecnico. Il progresso tecnologico come alleato nella lotta contro le problematiche specifiche. Gli interventi di autorevoli esperti offriranno una panoramica delle possibilità offerte da tecnologie avanzate e intelligenza artificiale per prevenire e diagnosticare precocemente le malattie delle piante e degli animali, riducendo l’uso di prodotti chimici; fornire soluzioni concrete contro problematiche specifiche; dimostrare come l’intelligenza artificiale possa migliorare la qualità e l’efficienza del lavoro agricolo e zootecnico.

Domani dalle 14 alle 17,15 in Sala Caravaggio il convegno sulla “Biosicurezza in Agricoltura”, un pomeriggio di approfondimento con gli esperti di ATS Bergamo su salute, sicurezza e normative nel settore agricolo.