Sono 12 i casi in Lombardia e 7 nella provincia di Cremona su un totale nazionale di 55 casi. È l’influenza di West Nile virus che è apparsa a metà luglio nel Cremonese con un 65enne morto nell’ospedale di Cremona, ricoverato una settimana prima per altre patologie e poi quando è deceduto si è scoperto che aveva contratto anche questo virus. Oltre a questa persona, altre 6 sono rimaste contagiate e 2 nell’ultima settimana. In ospedale a Cremona ci sono solo gli ultimi due infettati, mentre gli altri 4 sono da tempo stati dimessi. Tra di loro una quarantenne di Dovera, curata nell’ospedale di Crema e un ottantenne di Cremona, ricoverato nell’ospedale del capoluogo. Positivo anche un donatore di sangue, la cui conferma è arrivata a inizio settimana. Nessuno dei due nuovi casi segnalati nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di sanità desterebbe preoccupazione.
CronacaWest Nile virus, anche un donatore di sangue tra i contagiati