Volo di 200 metri con l’Ape. Pensionato muore in un dirupo

Incidente a Prata Camportaccio, si stava dando da fare per l’organizzazione di una sagra .

Volo di 200 metri con l’Ape. Pensionato muore in un dirupo

Incidente a Prata Camportaccio, si stava dando da fare per l’organizzazione di una sagra .

PRATA CAMPORTACCIO (Sondrio)

Un uomo di 72 anni è morto dopo essere precipitato con la sua Ape Piaggio per oltre 200 metri in un precipizio nel territorio di Prata Camportaccio, in provincia di Sondrio. L’incidente è avvenuto ieri mattina. Ferruccio Gianoli procedeva in salita lungo una delle strade del comune a bordo della sua Ape Car quando, ha perso il controllo del mezzo probabilmente per un malore. "Una tragedia che ha colpito tutta la nostra comunità, nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere". Il sindaco di Prata Camportaccio, Antonio Venezia, non nasconde il suo dolore - che è poi quello di un intero paese - per la morte di Ferruccio Gianoli, 72 anni, precipitato in un dirupo ieri mattina dopo essere finito fuori strada mentre era alla guida della sua Apecar. Un volo di duecento metri che non gli ha lasciato scampo. "Conosceva bene la strada che porta a Pratella, guidava l’Apecar da sempre - racconta il primo cittadino -: è probabile che sia rimasto vittima di un malore". "Stava procedendo in salita e andava piano - continua il sindaco -. Se fosse andato in discesa si poteva presupporre una perdita di controllo improvvisa dell’Ape. Ma è da escludere. Ripeto, conosceva quella strada, che tra l’altro in quel tratto è asfaltata". Quando si è saputo dell’incidente mortale, per un attimo si è creduto, e temuto, che a bordo ci potesse essere anche la figlia incinta all’ottavo mese. Per fortuna non era così. Venezia incontrerà oggi i familiari di Gianoli. Il settantenne stava partecipando, come faceva ogni anno, all’organizzazione della sagra “Na scurza a Pradela”, che si doveva tenere questa domenica e che ora in segno di lutto è stata sospesa. "L’ho conosciuto poco tempo fa, a maggio. Era una persona umile e affabile, sempre disponibile a dare una mano. Per il paese, per tutti noi, è una grande perdita". Gianoli lascia i figli Francesca, Filippo e Gabriela, e alla sorella Claudia. Il funerale si svolgerà domani, alle 18, nella chiesa di Sant’Eusebio a Prata.