Un’ondata di innovazione ha trascinato il Teatro Sociale di Sondrio per l’evento clou di Montagna 4.0 - Future Alps 2024. Oltre 220 giovani menti brillanti, provenienti da tutto l’arco alpino, hanno presentato 21 idee di impresa "visionarie", potenzialmente in grado cioè di ridefinire il futuro delle regioni montane, in un dialogo costruttivo con esperti del settore e con alcuni imprenditori. Giunto alla sua settima edizione, il percorso formativo all’avanguardia costruito da Sev (Società economica valtellinese), negli anni ha coinvolto complessivamente più di 1.200 giovani. Il cuore della giornata è stato il "palco dei sogni", in cui i 42 studenti portavoce hanno esposto al pubblico le loro idee di impresa in modo vivace e originale. I progetti premiati sono il Bio (Liceo Bérard di Aosta e Istituto Alberti di Bormio), sistemi meccanizzati per la cura di malattie delle piante come infezioni fungine e muffa bianca, utilizzando droni e tecnologie avanzate, "Ecoutopia" (Istituto Pinchetti di Tirano e Liceo Bérard di Aosta): è un sistema innovativo per gestire in modo wireless l’energia in eccesso prodotta da baite e rifugi quando non utilizzati, redistribuendola nelle località a maggior fabbisogno, Mountain Med (Pinchetti di Tirano e Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana), un’applicazione di telemedicina che rivoluzionerebbe l’assistenza sanitaria nelle zone montane, Live Culture (Istituto da Vinci di Chiavenna e Liceo Bérard), un museo ibrido, fisico e virtuale che offre monitoraggio ambientale e valorizzazione del patrimonio culturale alpino, Safe Trekking (Istituto de Simoni di Sondrio ed École Hotelière della Valle d’Aosta), una app all’avanguardia per la sicurezza in montagna, con servizi di tracciamento percorsi e allerta emergenze e la FutureGreenHouse (Istituto da Vinci di Chiavenna e Isis Fermo Solari di Tolmezzo), un concept per sistemi di gestione di serre sostenibili e tecnologicamente avanzate per l’agricoltura sostenibile in montagna. Il premio per gli studenti? Un’esperienza immersiva in Valle d’Aosta che combinerà visite culturali con approfondimenti delle idee di impresa con gli imprenditori. Il professor Alberto Quadrio Curzio, presidente emerito del Comitato scientifico di Sev, ha sottolineato che Future Alps rappresenta un percorso formativo comunitario unico e coraggioso che si distingue in Italia.
Fulvio D’Eri