Soccorso alpino
Novate Mezzola, 6 marzo 2022 - Una storia a lieto fine. Il 60enne di Desio, in provincia di Monza Brianza, di cui non si avevano notizie da venerdì, motivo per il quale lo stavano cercando sui monti della Valchiavenna, sta bene. È tornato a casa per conto proprio nel pomeriggio di oggi dopo avere fatto visita a una figlia in Brianza. Aveva dimenticato a casa il cellulare e non aveva comunicato le proprie intenzioni. Dunque cessato allarme.
Le ricerche erano cominciate nel tardo pomeriggio di venerdì in Val Chiavenna. L'uomo aveva lasciato detto che, nel fine settimana, intendeva raggiungere la Val Codera, in territorio di Novate Mezzola, in provincia di Sondrio, per alcuni lavori di manutenzione in una struttura. I familiari, però, non erano più riusciti a mettersi in contatto con lui e allora avevano lanciato l'allarme. Erano quindi partite le ricerche, che avevano coinvolto la VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas, Stazioni di Chiavenna e di Madesimo, il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza di Madesimo, i Carabinieri della Compagnia di Chiavenna i Vigili del fuoco del distaccamento di Mese, la Protezione civile e la Croce Rossa. Nella giornata di ieri, i soccorritori avevano perlustrato il sentiero tra Novate Mezzola e la Val Codera, anche con calate nelle aree più ripide. L'ipotesi era che l’uomo potesse avere raggiunto la zona con il treno fino a Novate Mezzola e quindi oggi le squadre avevano iniziato ad esaminare anche i sentieri del conoide dalla stazione all’imbocco della Val Codera. Fortunatamente le ricerche sono state però interrotte perché l'uomo è tornato a casa.