
Una spedizione da fuoriclasse Nasce il Cai Eagle Team: 232 candidature da tutta Italia
di Federico Magni
ll Club Alpino italiano torna alle passato, a quel periodo in cui durante la preparazione di prestigiose spedizioni che avevano obiettivi ambiziosi, venivano selezionati i migliori scalatori sulla piazza. Nel 1954, per tentare la conquista del K2 che era ancora inviolato veniva scelto un giovanissimo Walter Bonatti, allora 24enne, e il suo ruolo si rivelò decisivo per il balzo finale che portò sulla vetta Achille Compagnoni e Lino Lacedelli. Oggi, che il mondo dell’alpinismo è profondamente cambiato, fra spedizioni sempre più leggere, veloci, con un livello tecnico impressionante, non era così scontato che la creazione del “Cai eagle team” accendesse così l’interesse dell’ambiente alpinistico italiano. E invece sono state addirittura 232 le candidature arrivate al Cai per entrare a far parte del progetto gestito da Matteo Della Bordella, che veste il maglione dei Ragni di Lecco e uno degli scalatori italiani più attivi sulle cime di mezzo mondo.
L’obiettivo è quello di selezionare dodici alpinisti tra i 18 e i 28 anni che parteciperanno alla spedizione alpinistica internazionale 2025 finanziata dal Club alpino italiano in Patagonia, insieme a Matteo Della Bordella e altri due esperti alpinisti.
"Abbiamo chiuso le candidature e abbiamo selezionato 40 nomi da invitare alle selezioni che si svolgeranno l’1 e il 2 aprile nella zona della Val d’Ossola - spiega lo scalatore dei Ragni -. Ci sono volti conosciuti e scalatori che non sono ancora emersi ma hanno grandi potenzialità. Si dice spesso che i giovani non vanno in montagna e non si interessano a un certo tipo di alpinismo: sono arrivate centinaia di candidature e questo ribalta tutte le credenze".
Il Cerro Torre, la Egger, il Fitz Roy e le cime più remote della Terra del fuoco sono il terreno di gioco di Della Bordella che ha eletto la Patagonia delle grandi pareti a sua seconda casa.
Su quei giganti di granito ha tracciato nuove linee e sotto la sua guida l’Eagle Team del Cai può puntare in alto. Ragazze e ragazzi selezionati parteciperanno a sei settimane di attività in varie zone delle Alpi (dalla Grigna alle Dolomiti, dal Monte Bianco alla Valle Orco, fino ad arrivare all’Oberland bernese. Poi la Patagonia.