Tutti in maschera Il carnevale si riappropria di città e paesi

In migliaia hanno accompagnato i Bei e Brut a Schignano. Cantù ha celebrato la 97ª edizione con un’altra parata. Sette carri in competizione, sabato la proclamazione del vincitore

di Roberto Canali

Carnevale per tutti i gusti in provincia di Como dove questo fine settimana è tornato l’appuntamento con le maschere più caratteristiche della Lombardia, che sono scese in strada a Schignano, mentre a Cantù a sfidarsi sono stati i carri più grandi alti come un’abitazione di tre piani. In entrambi i casi è stato un successo da record, nel piccolo paese del lago ad accompagnare i Bei e Brut con le loro maschere di legno sono stati in oltre 3mila, provenienti da un po’ tutta la Lombardia e anche dalla vicina Svizzera. Molti di loro torneranno anche oggi per la giornata del Martedì grasso che sarà anche l’ultima prima quella Quaresima sul lago dove si segue il rito romano.

Per gli abitanti di Schignano l’appuntamento è all’alba con la sfilata dei Bei alle luci delle lanterne, anche se il clou sarà nel pomeriggio a partire dalle 14 con il ritrovo in piazza San Giovanni a Occagno e il via alla festa che proseguirà fino a notte fonda, con il rogo del Carlisep che rappresenta simbolicamente la fine degli scherzi e del clima di goliardia. A Cantù invece dove il rito è quello Ambrosiano la festa proseguirà fino a sabato, con gli organizzatori che sperano di bissare il successo della sfilata di domenica, alla quale hanno partecipato quasi 8mila persone. Oltre a 4.863 adulti che hanno acquistato il biglietto, al costo di 6 euro, per assistere all’evento, c’erano 2.421 bambini che sono entrati gratis e altre 600 persone tra addetti ai carri, ballerini e animatori.

Una tradizione secolare quella della Città del Mobile che quest’anno festeggia l’edizione 97 della sua sfilata di carri allegorici che quest’anno si è meritata anche il titolo di Carnevale Storico grazie al riconoscimento del Ministero della Cultura. Una sfilata sotto forma di gara tra sette carri, in rappresentanza delle associazioni e dei quartieri della città: Bentransema con il carro "È tutto un incubo-Continuiamo a sognare", Il Coriandolo "Magia, magia bolletta vattene via", Lisandrin "Alice nella città delle meraviglie", Buscait "La cicala e la formica", Baloss "Vaccate all’italiana", Amici di Fecchio "Ritorno al passato" e La Maschera "La vita come gli scacchi, vince il matto". Sarà il pubblico a decretare il vincitore con una giuria popolare con la premiazione al termine della sfilata sabato pomeriggio.