Il treno a Bormio per le Olimpiadi invernali

Il sogno del sindaco Volpato: collegamento su ferro da Tirano per portare i turisti

La pista Stelvio di Bormio

La pista Stelvio di Bormio

Bormio (Sondrio), 13 gennaio 2019 - Le Olimpiadi devono essere anche l’occasione ideale per costruire quelle infrastrutture necessarie a proiettare la Valtellina nel futuro. Nella candidatura per le Olimpiadi 2026 di Milano e Cortina, come dimostrato ufficialmente dal dossier inviato venerdì nella sede del Cio a Losanna, la Valle dell’Adda ha un ruolo centrale, perché la prova regina dell’intero programma a cinque cerchi, la discesa libera, verrà disputa a Bormio, sulla mitica pista Stelvio, insieme a tutte le prove di sci alpino maschili.

E che dire Livigno che, oltre al villaggio olimpico che dovrebbe sorgere in zona Aquagranda, ospiterà le prove delle cosiddette discipline emergenti quali snowboard e freestyle? O ancora della Valdidentro candidata ad ospitare le prove di sci nordico e di biathlon delle Paralimpiadi sulla bellissima pista Viola, sede a dicembre di 3 prove della Continental Cup di sci di fondo? L’Alta Valle sarà quindi una grande protagonista dei Giochi del 2026. Ma a livello di viabilità c’è molto da fare per non fare «figuracce» mondiali e, soprattutto, per consegnare alla Valle una rete stradale adeguata per il futuro sviluppo turistico. Chissà se la rassegna olimpica permetterà di completare la Ss 38? Della necessità di migliorare la viabilità ne è convinto anche il primo cittadino di Bormio Roberto Volpato. «Se il Cio assegnerà le Olimpiadi a Milano e Cortina, Bormio e l’alta Valtellina avranno un ruolo molto importante. E di questo non posso che esserne felice e orgoglioso. Ma tutto non deve limitarsi ai 15 giorni di gare. Un evento come quello a cinque cerchi spero quindi possa essere foriero di qualche sostanziale intervento per quel che riguarda la viabilità, sia quella stradale che quella ferroviaria. A livello di strade è chiaro che un po’ tutti auspicano la realizzazione del tratto della Ss 38 che da Talamona va fino a Tirano, una strada a scorrimento veloce che permetterebbe di raggiungere l’Alta Valle in tempi molto rapidi. A mio avviso da Tirano a Bormio si potrebbe prevedere la realizzazione di un tratto di ferrovia, così da permettere in futuro ai turisti di arrivare fino alla Magnifica Terra in treno».

Ma ritorniamo al lato sportivo, di certo non secondario. Bormio è la sede designata per ospitare le prove maschili di sci alpino. «E ne siamo molto orgogliosi, Bormio è pronta ad ospitare l’evento. La Stelvio non la scopriamo certamente adesso, è una pista meravigliosa, una delle tre più belle e difficili del mondo a detta di atleti e tecnici specializzati». Una pista che dopo due Mondiali e tante gare di Coppa del Mondo è pronta ad entrare… nell’Olimpo.