
La provincia ha costituito un Tavolo di confronto per affrontare e risolvere i problemi legati alla mobilità in Valtellina e Valchiavenna
Il settore dei trasporti e della mobilità è centrale in Valtellina e Valchiavenna. Con una delibera di indirizzo, la Provincia di Sondrio ha istituito un tavolo provinciale per il coordinamento e la programmazione della mobilità e dei trasporti. Si tratta di una delle prime iniziative messe a punto a seguito di quanto emerso dalle numerose sessioni di lavoro nell’ambito del progetto ’Valtellina Dieci’, promosso da Provincia e SEV con la consulenza tecnica di Nativa - Regenerative Company e finalizzato alla redazione di un piano di sviluppo socio economico provinciale decennale. "I diversi gruppi di lavoro chiamati a dare il loro contributo per la realizzazione di una visione condivisa – spiegano dall’amministrazione provinciale -, anche grazie alla compilazione di questionari, hanno individuato fra le azioni prioritarie la necessità di pianificare strategie di intervento nell’ambito della mobilità provinciale volte a sviluppare una maggiore integrazione ferro-gomma e dall’altro lato a potenziare i servizi di trasporto pubblico locale con l’introduzione di servizi innovativi ed ecologicamente più sostenibili".
La Provincia ha deliberato la costituzione di un Tavolo permanente di confronto al fine di realizzare un masterplan della mobilità che dia indicazioni sulle azioni da attuare per risolvere le numerose criticità contingenti e, soprattutto, fornisca un indirizzo strategico per la definizione di un modello di mobilità che risponda alle specificità territoriali. "Una mobilità efficiente e innovativa che possa rendere la provincia di Sondrio di nuovo attrattiva per chi decide di viverci e lavorarci mantenendo vive le comunità locali". F.D.E.