
Il rendering della palestra che sarà realizzata a Traona
Traona (Sondrio), 23 aprile 2020 - A Traona nell’area ad est della secondaria di primo grado in via Valeriana sorgerà la nuova struttura da adibire a palestra per uso scolastico ed extrascolastico. È stata progettata dall’architetto Roberto Rabbiosi in collaborazione con gli ingegneri Attilio Balitro e Matteo Ciappini, tre professionisti con esperienza ultra trentennale nell’edilizia pubblica scolastica-sportiva e socio-assistenziale, e prevede oltre alla realizzazione di adeguati spazi per pallavolo e basket, spazi per attività sportive-ricreative e il posizionamento di tribune mobili ed un’ampia area esterna per la socializzazione, andando così a creare un nuovo ampio spazio polifunzionale.
La struttura scolastico-sportiva, sarà una composizione di volumi differenziati, ove il blocco edilizio per le attività sportive collocato nella parte esposta a sud è caratterizzato da una facciata vetrata-schermata che si affaccia sul fondovalle, contenuta da due speroni laterali rivestiti in pannelli di alluminio a chiusura della facciata ventilata. L’intera struttura portante è in legno lamellare. "Il corpo destinato agli spazi di servizio è stato collocato a nord e presenta un disegno semplice - spiega Rabbiosi - mentre il volume di raccordo-collegamento tra la nuova palestra e la scuola è stato progettato in acciaio e vetro con una soluzione denominata “all-glass”, che permette sia una vista sugli spazi interni che il riflesso dell’area a verde. Il risultato è una composizione architettonica di linee semplici, essenziali e rigorose, caratterizzata dalla presenza sulla facciata più esposta da un sistema di ombreggiamento passivo realizzato con lamelle frangisole sorrette da strutture in acciaio con funzione anche di supporto della gronda e per i pannelli fotovoltaici". Progettata secondo i criteri della massima efficienza energetica e della sicurezza sismica, mentre per la scelta dei materiali si è tenuto conto anche dell’impatto in termini di costo e sostenibilità ambientale.
«Particolare cura - aggiunge Rabbiosi - è stata posta nella progettazione dell’involucro edilizio ove vengono rispettati i Criteri Ambientali Minimi (Cam) a cui si è aggiunto un sistema frangisole sulla facciata più esposta regolato da fotosensori". I progettisti intendono così raggiungere l’obbiettivo che si sono posti con la Giunta: realizzare una struttura polifunzionale aperta alla collettività, innovativa, armonicamente inserita in Traona. Il primo lotto ha un costo di 600mila euro ed è finanziato con un contributo a fondo perso del Ministero, per circa 472mila euro e per la restante parte con un mutuo del Credito Sportivo, precisando altresì che il progetto è parte integrante di un più ampio intervento sull’intero complesso scolastico. A seguire verrà poi appaltato un secondo lotto per spogliatoi e servizi igienici.
I lavori sono stati appaltati ad un’associazione temporanea di imprese."L’inizio lavori - dichiara il sindaco Maurizio Papini -, è previsto a maggio, emergenza permettendo, e avranno una durata di circa 9 mesi. Da tempo si auspicava la costruzione di una nuova palestra a servizio sia della scuola che per la collettività, dotata di adeguati spazi sportivi-ricreativi ed un’ampia area a verde per la socializzazione in un ambito territoriale centrale e di facile accessibilità.C’è grande soddisfazione per il risultato ad oggi ottenuto, nell’Amministrazione Comunale vi è la consapevolezza di essere all’inizio di un percorso finalizzato alla realizzazione e valorizzazione degli spazi per l’aggregazione e socializzazione, necessità e bisogno, che in questo particolare periodo storico è più che mai sentito, di una comunità unita e dotata di una forte identità".