SARA BALDINI
Cronaca

Tragico incidente sulla tangenziale di Sondrio: muore il 21enne Vito Solimene

Vito Solimene, 21 anni, perde la vita in uno scontro frontale tra la sua Volkswagen Golf e un tir sulla tangenziale di Sondrio.

I rilievi di polizia e vigili del fuoco vicino alla Golf del ragazzo distrutta nello scontro all’altezza dello svincolo per via Europa

I rilievi di polizia e vigili del fuoco vicino alla Golf del ragazzo distrutta nello scontro all’altezza dello svincolo per via Europa

Aveva 21 anni soltanto Vito Solimene, residente a Villa di Tirano, la vittima del tremendo incidente stradale che si è verificato ieri mattina poco prima delle 11 sulla tangenziale di Sondrio al km 39+700, all’altezza dello svincolo per via Europa e dell’ex sede di Elitellina.

Sebbene l’esatta dinamica di quanto accaduto sia ancora al vaglio della Polstrada, è certo che si sia trattato di uno scontro frontale tra la Volkswagen Golf, che viaggiava verso Tirano e alla cui guida c’era Vito, e un tir che procedeva invece nella direzione opposta, verso Milano. L’impatto è stato violentissimo, il “muso“ dell’auto del giovane è andato praticamente a infilarsi sotto la motrice dell’autoarticolato, per poi ribaltarsi poco distante senza più la parte superiore.

Per estrarre il giovane dall’abitacolo della vettura sono intervenuti i vigili del fuoco, ma purtroppo per Vito Solimene non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi i traumi riportati nello scontro. Impressionante la scena che si è parata davanti ai soccorritori, anche perché nel ribaltamento della vettura, seguito allo scontro, sono stati proiettati fuori dall’abitacolo anche alcuni effetti personali del ragazzo, tra cui un trolley che fa pensare come, forse, stesse tornando da un weekend passato fuori provincia.

Diplomato in Ragioneria, Vito abitava a Villa di Tirano, ma non frequentava il paese. Per un certo periodo aveva lavorato al vicino Unieuro e da poco era impiegato in una ditta, anch’essa a pochi chilometri da casa. "Posso dire soltanto che sono molto addolorato per quanto accaduto, quando si spezza una vita così giovane non esistono parole – ha commentato il sindaco Franco Marantelli Colombin –. È una famiglia, quella del povero Vito, che conosco poco. So che il padre, di origini del Sud Italia, ora lavora in Svizzera, che Vito aveva anche una sorella e la mamma, polacca, non sta più qui, tanto che è stato difficile anche raggiungerli per dare loro la bruttissima notizia".

Nello scontro mortale è risultato invece illeso, ma sotto choc, il camionista, M.P.R.C., di 54 anni, residente fuori provincia. Il tremendo impatto ha avuto pesantissime conseguenze sul traffico, che è stato fatto deviare verso le vie interne del capoluogo, dove in breve si sono formate lunghe code ed è stato necessario l’intervento degli agenti della polizia locale ai principali incroci, per regolare la circolazione congestionata e rimasta tale fino alle 14.55, quando, ultimati tutti i rilievi, lo spostamento dei mezzi e la pulizia della sede stradale, la tangenziale è stata riaperta.