A Piantedo va in scena un fatto mai visto nella vita politica del paese. Un “triste fatto“ se si pensa che un sindaco, in questo caso Fabiana Pinoli, garante di ogni forma che possa destabilizzare i principi nei ruoli da lui chiamato a far rispettare, "senza apparenti motivi ha firmato un provvedimento in cui parla di “Revoca di componenti della Giunta“". Nel decreto si cita "mancata fiducia e contrasto tale da non garantire il normale funzionamento dell’organo collegiale". "Premettiamo - affermano i silurati - che noi Marco Barini (nella foto) e Michele Barilani, possiamo vantare esperienza alle spalle di due mandati con altri sindaci e si è mai arrivato a tanto. Il nostro impegno quotidiano, oltre ai nostri incarichi ricoperti, sono sempre stati notevoli. Ci siamo adoperati anche su altri fronti partecipando alla vita del paese, facendo parte di associazioni, spendendo del tempo per i residenti sempre per rispondere alle esigenze del cittadino". "D’altra parte - aggiungono l’assessore Barini e il vicesindaco e assessore Barilani - questa è la normale vita di chi sceglie di scendere in campo nella vita politica. Rappresentiamo il volere dei cittadini che hanno espresso noi con il loro voto, per amministrare con serietà e efficienza. A questo punto anche i cittadini che ci hanno supportato si sentono offesi e traditi da tale Decreto che ci revoca l’incarico. Continueremo ad esercitare le nostre funzioni da Consiglieri garantendo la democrazia nelle future scelte della nuova Giunta e speriamo che, nella seduta del Consiglio comunale del 9 novembre alle 18.30, si possano conoscere le motivazioni vere del nostro allontanamento dalla vita politica di Piantedo". Mi.Pu.
CronacaTerremoto politico in Comune