Tangenziale Tirano, Salvini: "Non sarà pronta per le Olimpiadi Milano-Cortina"

Lo anticipa il vicepremier e ministro a Trasporti e infrastrutture calcolando i tempi previsti: fine lavori per il 2027, mentre i Giochi si svolgeranno nel 2026

Tirano (Sondrio) 25 dicembre 2022 - La tangenziale di Tirano non sarà pronta per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Lo annuncia il vicepremier e ministro a Trasporti e infrastrutture Matteo Salvini, che nei giorni scorsi ha incontrato l'amministratore delegato della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Luigivalerio Sant’Andrea, che è anche commissario straordinario a diverse opere. “Ho chiesto lo stato di avanzamento di tutte le infrastrutture - spiega il vicepremier -. L'obiettivo è correre, appaltare, cantierare, commissariare, completare il maggior numero di opere possibili”.

Fine lavori nel 2027, dopo le Olimpiadi

Per alcune opere però i tempi non sono compatibili con i Giochi a cinque cerchi, che si svolgeranno anche in Valtellina. Tra queste arriverà fuori tempo massimo al cancelletto di partenza delle Olimpiadi 2026 anche la tangenziale di Tirano appunto. “Per alcune, i tempi che io ho trovato sulla mia scrivania, non sono compatibili come le Olimpiadi - ammette Matteo Salvini -. Penso alla tangenziale di Tirano, perché quando si mette a bando qualcosa che finisce nel 2027 quando le Olimpiadi sono nel 2026...”.

Progetto da 136 milioni di euro

La tangenziale di Tirano è un progetto da 136 milioni di euro. Da appalto i lavori avranno una durata di 1.915 giorni, che significano più di 5 anni, con un bonus di altri 190 giorni, quindi di oltre sei mesi, per eventuali problemi provocati dal maltempo. Il termine previsto è quindi ben oltre il 2026. La tangenziale consentirà di bypasserà l’abitato di Tirano. L'intervento sulla Statale 38 dello Stelvio – accessibilità Valtellina – lotto 4, chiamato nodo di Tirano, è suddiviso in due tratte: il primo dallo svincolo di Bianzone a La Ganda, il secondo dallo svincolo La Ganda a Campone di Tirano.

I vantaggi

Il tratto principale sarà lungo meno di 7 chilometri. Dalla rotatoria di Villa di Tirano, dove si staccherà dalla SS38 esistente, si sposterà sull’altro versante della valle sottopassando la ferrovia e superando il fiume Adda, fino a giungere alla rotatoria di Stazzona. Correrà poi sul fondovalle, dalla rotatoria di Stazzona allo svincolo di Tirano per poi prendere quota risalendo sul versante della valle e, attraverso una galleria artificiale ed una naturale, giungere alla rotatoria di Campone, dove si ricongiungerà alla SS38 esistente.