Super esperto nei sevizio d’ordine. In valle nuovo dirigente Anticrimine

Sondrio, il questore sul suo vice Perrone: "Ci aspettiamo un grande contributo"

Super esperto nei sevizio d’ordine. In valle nuovo dirigente Anticrimine

Super esperto nei sevizio d’ordine. In valle nuovo dirigente Anticrimine

Il questore di Sondrio, Carlo Ambrogio Enrico Mazza, ha presentato alla stampa il nuovo dirigente della divisione Anticrimine, il vice questore Luca Perrone. Subentra a Daniel Segre, ora a Lodi. Nato a Roma nel 1970, il dottor Perrone è entrato in Polizia nel 1989 e l’ultimo incarico che ha ricoperto è stato quello di dirigente della Sezione operativa della Polfer di Padova.

"Ci aspettiamo da lui un contributo di sostanza visto che ha grande esperienza, con alle spalle un percorso importante - ha detto il questore -. La competenza della Divisione anticrimine è strategica per la Questura, si occupa prevalentemente, ma non solo, di misure di prevenzione, che stanno assumendo sempre più importanza per la tutela della convivenza civile. È strumento che consente di prevenire la commissione di delitti e soprattutto negli ultimi anni incide sulle dinamiche familiari con i provvedimenti che il questore adotta per l’ammonimento per comportamenti violenti in ambito familiare". "È con entusiasmo che mi presento a Sondrio, una realtà per me assolutamente nuova – le parole di Perrone -. Vengo da zone totalmente differenti, ho iniziato la mia carriera da funzionario in Sardegna, poi ho continuato a Venezia e a Padova. È un incarico importante perché la Divisione anticrimine verte su una materia molto sensibile, soprattutto in questo periodo, e si occupa di tutelare i soggetti deboli e vulnerabili. La sfida più grande è quella di continuare il buon lavoro di chi mi ha preceduto". Dal 2008 assegnato alla Questura di Venezia, ha diretto il commissariato di Mestre e poi di Marghera. Erano gli anni della crisi economica con le delocalizzazioni della produzione industriale. Il polo chimico di Marghera e Fincantieri ha visto una forte riduzione della manodopera con un pesante impatto sociale per la disoccupazione. In questo contesto numerosi servizi di ordine pubblico sono stati diretti da Perrone, conseguenti alle proteste dei lavoratori che bloccavano le entrate alle industrie e la circolazione stradale e ferroviaria. "Tra 2 anni dovremo gestire un evento epocale, i Giochi olimpici invernali – ha affermato Mazza -. Avere un collaboratore come lui sarà un valore aggiunto".

Michele Pusterla