Sondrio, 15 agosto 2024 – Nell'arco delle scorse settimane il questore di Sondrio ha adottato tre misure di prevenzione costituite da ammonimento, su proposta dell'Arma dei carabinieri, per contrastare e prevenire
il ripetersi di episodi di violenza domestica e di stalking. Il primo provvedimento è stato adottato nei confronti di un uomo di 40 anni, residente in provincia di Sondrio, ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti
di una donna con cui aveva avuto una breve relazione nel 2022. Per mesi ha continuato a pedinare la sua ex inviandole continui messaggi e telefonate e tentando persino un'intrusione in casa, a seguito della quale la donna ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine, senza però manifestare intenzione di sporgere denuncia. Con l'ammonimento, qualora l'uomo dovesse ripetere atti persecutori, sarà denunciato d'ufficio anche in assenza della querela della persona offesa, con conseguente aumento di pena.
Gelosia e violenze
Di diverso genere gli altri due ammonimenti adottati, che hanno riguardato casi di violenza domestica. In un caso, si è proceduto ad ammonire una donna di 39 anni, responsabile di ripetute aggressioni fisiche e verbali nei confronti della propria compagna convivente. Quest'ultima, a causa della forte gelosia, è stata più volte percossa con schiaffi, pugni e morsi, sia tra le mura domestiche che sul luogo di lavoro, anche in presenza di altre persone. Le continue liti sono state segnalate alle forze dell'ordine, i cui accertamenti hanno consentito di segnalare il fatto all'autorità giudiziaria e di adottare con tempestività l'ammonimento del questore. L'ultimo ammonimento, infine, è stato adottato nei confronti di un uomo di 34 anni che, durante una lite con la convivente, l'ha ferita in diverse parti del corpo. I carabinieri intervenuti hanno accertato che l'uomo aveva agito sotto l'effetto dell'alcol. Assieme all'ammonimento, quindi, gli è stato intimato di rivolgersi ai servizi presenti sul territorio per sottoporsi ad un percorso di recupero finalizzato a dissuaderlo dai comportamenti violenti.