Italiani di Los Angeles in aiuto per l'emergenza

La raccolta fondi fra i quasi 20mila iscritti dell'associazione italo-americana

La presidente di Italiani a Los Angeles Paola Maria Savoia

La presidente di Italiani a Los Angeles Paola Maria Savoia

Sondrio, 2 maggio 2020 - Solidarietà senza confini. La comunità italiana di Los Angeles (25mila persone circa), pur colpita nella salute e nelle attività economiche e lavorative, ha voluto far sentire la propria vicinanza alla patria. La storia inizia qualche anno fa con “Italiani a Los Angeles”. La fondatrice è Paola Maria Savoia, produttrice cinematografica insieme al marito. Arrivata a Los Angeles nel 2010 e mossa dal desiderio di creare una “famiglia allargata”, grazie a Facebook ha creato dal 2015 la rete di emigrati dal Bel Paese. Oggi l'associazione, che conta 19mila membri, fra cui anche valtellinesi, ha organizzato una raccolta fondi (partita più di un mese fa), il cui frutto sarà destinato all'Italia alle prese con l'emergenza.

Al termine della raccolta fondi, che vede imprenditori di vari settori destinare parte del proprio fatturato alla solidarietà, l'associazione contatterà la Protezione civile per chiedere in quale forma di sostegno sarà più utile il contributo americano. A far conoscere l'iniziativa è stato Carlo Orlandi, fotografo e fotoreporter collaboratore anche de Il Giorno, rimasto bloccato nella metropoli Usa dalla pandemia. L'associazione, che sostiene tutte le persone più fragili e che hanno bisogno di aiuto, lo sta aiutando fornendogli consulenza per il rimpatrio, così come è a disposizione per ogni italiano che si rechi a Los Angeles e li contatti.