Soldi alle Comunità montane "Noi più vicini ai territori"

Sondrio, la Regione ha stanziato 10,5 milioni per gli enti sovracomunali. Gli importi maggiori destinati alle province di Como, Sondrio e Bergamo

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di Fulvio D’Eri

Uno stanziamento di 10,5 milioni per garantire il funzionamento delle 23 Comunità montane lombarde nell’anno 2022. A prevederlo è la delibera approvata nella mattinata di ieri dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori. "Anche quest’anno - spiega Sertori - siamo riusciti a destinare alle nostre Comunità montane un contributo importante, aumentando inoltre l’importo rispetto allo scorso anno. Procederemo ad erogare le risorse in un’unica rata. Passo dopo passo stiamo dimostrando continuità e concretezza nell’aiutare i territori montani e nel garantire servizi ai cittadini". Un contributo importante per le numerose Comunità montane presenti in Lombardia che rivestono un ruolo molto importante per la promozione e la valorizzazione dei territori montani, particolarmente presenti sul territorio lombardo.

Nel dettaglio, i 10,5 milioni di euro per il funzionamento 2022, sono stati ripartiti equamente alle numerose Comunità montane presenti in 7 province del territorio lombardo. Gli importi maggiori sono stati distribuiti alle Cm delle province di Brescia, Bergamo, Como e Sondrio. A Brescia sono andati 333.518 euro per la comunità montana dell’Alto Bresciano, altri 454.973 euro a quella della Valle Sabbia, 459.022 euro per quella della Val Trompia, ben 782.608 euro per quella della Valle Camonica e 258.780 per quella del Sebino bresciano. L’importo più alto in provincia di Bergamo se l’è aggiudicato la Cm della Val Seriana che ha incassato 770.726 euro. Alla Cm dei Laghi Bergamaschi andranno 662.241 euro, a quella di Scalve 316.319 euro, a quella della Val Brembana 531.047 euro e alla Valle Imagna 220.524 euro. In provincia di Como si passa dai 258.003 euro stanziati per la Cm Lario Intelvese, ai 368.110 euro della Cm del Triangolo Lariano, ai 373.311 euro di quella della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, ai 434.805 euro di quella del Lario Orientale-Valle San Martino fino ai 554.039 euro di quella di Valli del Lario e del Ceresio. La Cm Alta Valtellina di Sondrio avrà a disposizione 584.616 euro, la Cm Valtellina di Tirano 381.020 euro, la Cm Valtellina di Sondrio 545.621 euro, la Cm Valtellina di Morbegno 415.551 euro e la Cm della Valchiavenna 445.265. Infine le due realtà più piccole. Alla Cm di Piambello e a quella delle Valli del Verbano, in provincia di Varese, andranno rispettivamente 403.038 euro e 503.886 euro mentre alla Cm Oltrepò Pavese (Pavia) andranno 442.977 euro.