Si tuffano in punti pericolosi e proibiti Scatta una raffica di multe ai turisti

Nonostante i 2 ragazzi annegati nelle ultime settimane sulle spiaggette di Como, i bagnanti, soprattutto turisti, continuano a immergersi negli stessi pericolosi punti, nonostante sia in vigore il divieto di balneazione ampiamente segnalato. Così nel fine settimana la Squadra Volante, con la Polizia Locale, ha controllato i bagnanti che stavano prendendo il sole al Tempio Voltiano, dove si è formata una piccola secca lungo la riva, e dove a inizio giugno è annegato un 17enne. Qui sono state elevate 7 multe da 50 euro ognuna.