CAMILLA MARTINA
Cronaca

Scuola, all’appello mancano 214 docenti

Le assunzioni non bastano. Gli istituti si dovranno affidare alle supplenze annuali

Primo giorno di scuola

Sondrio, 5 settembre 2019 - Suonerà il 12 settembre la prima campanella del nuovo anno scolastico per gli studenti delle scuole provinciali (anche se ogni Istituto ha facoltà di anticipare la data). Se tra ai banchi siederanno oltre 23.470 ragazzi - 2.977 iscritti alla scuola dell’infanzia; 7.769 alla primaria; 5.053, divisi in 245 classi, alla secondaria di primo grado e 7.671, divisi in 380 classi, alla secondaria di secondo grado . In cattedra non tutti i posti liberi potranno essere assegnati: saranno coperti attraverso contratti di supplenza. Un problema, la carenza di docenti iscritti nelle graduatorie sia dei concorsi regionali sia nelle graduatorie provinciali, che riguarda tutta l’Italia.

Sul territorio, per il 2019/2020, le assunzioni dei docenti a tempo indeterminato nelle scuole dell’infanzia sono quattro, 3 posti comuni e 1 di sostegno, su 7 posti disponibili; nelle scuole primarie sono 40, di cui 6 di sostegno, a fronte di 57 posti disponibili; nelle scuole secondarie di primo grado sono appena 9 (tutte su posti comuni), a fronte di 89 disponibili, di cui 31 di sostegno, e infine nelle scuole secondarie di secondo grado 19 (tutte su posti comuni), a fronte di 133 posti disponibili di cui 31 di sostegno. In totale, quindi, resterebbero 214 posti liberi che i diversi Istituti dovranno coprire con le supplenze annuali. Sul sostegno i posti ad oggi assegnati dall’Ufficio scolastico regionale sono 344, ma l’Ufficio scolastico territoriale ha già inviato la richiesta per integrare l’organico, in quanto a usufruirne sarebbero 686 ragazzi: 53 nella scuola dell’infanzia, 261 nella primaria, 176 nella secondaria di primo grado e 196 nella secondaria di secondo grado.

In vista dell’inizio imminente dell’anno scolastico, «tengo molto a rivolgere a tutti coloro i quali si apprestano ad affrontarlo il mio più sincero e caloroso augurio di buon lavoro», dichiara il dirigente dell’Ust di Sondrio, Fabio Molinari. Oltre all’incoraggiamento ad alunni e insegnanti, Molinari ringrazia il personale Ust che «ha lavorato a ritmi serrati per tutto luglio e agosto per effettuare le nomine del personale di ruolo e a tempo determinato» ed elenca i nuovi dirigenti scolastici vincitori del concorso appena concluso. «Sono state assegnate le sedi di Cosio Valtellino, Chiavenna Garibaldi, Novate Mezzola, Bormio, Istituto comprensivo Paesi Orobici e Istituto comprensivo Damiani di Morbegno, mentre abbiamo coperto la sede di Ardenno mediante un trasferimento da fuori Provincia. Spini Vanoni di Morbegno, Talamona, Ponte in Valtellina, Teglio e Livigno sono invece rimaste a reggenti che ringrazio per la disponibilità offerta all’amministrazione», aggiunge. Ancora da definire i dettagli sulla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico in programma il 19 settembre.