ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Incidente sul lavoro a Cesano Maderno: muore autotrasportatore schiacciato dal carico

Non ce l’ha fatta Furio Ambrogio Frigerio, 50enne che viveva a Lecco. Aveva fatto il barista, le cose non erano andate bene e aveva cambiato impiego

di Alessandro Crisafulli

Schiacciato dal carico del suo tir. A morte. Sotto il peso di oltre 3 quintali. L’ennesima tragedia sul lavoro si è consumata nella prima mattinata di ieri a Cesano, nel piazzale interno della ditta Eurofed Srl, che tratta residui di poliuretano espanso esportandoli in tutto il mondo per i mercati dell’edilizia, dei mobili, dell’automotive, dei materassi. Vittima Furio Ambrogio Frigerio, 50enne autotrasportatore lecchese. A schiacciarlo delle "balle" proprio di quel materiale, cascate giù dal mezzo pesante durante le operazioni di scarico. Sono le 8.30 circa quando con il suo tir è dentro l’azienda di via Po. La dinamica precisa della tragedia è al vaglio della polizia locale di Cesano, che sta cercando di ricostruire la tragedia, verificando le misure di sicurezza e accertando le eventuali responsabilità. A quanto pare, una volta aperto il portellone posteriore, una pesante "balla" del materiale avrebbe travolto e schiacciato il 50enne. Che non avrebbe avuto tempo nè modo di schivarla, rimanendone vittima. I primi testimoni hanno subito chiamato i soccorsi. Sul posto si sono precipitati a sirene spiegate due mezzi del 118, in codice rosso. Nonostante l’intervento immediato dei soccorritori della Croce Rossa di Misinto, non c’è stato niente da fare: il 50enne era in arresto cardiocircolatorio, per le lesioni troppo gravi. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Uno dei primi ad arrivare sul posto è stato Matteo Mondini, giovane brianzolo vittima di un infortunio sul lavoro nel 2010, diventato un testimonial nazionale per la sicurezza sul lavoro: "Abito proprio qui dietro e ho sentito numerose sirene - racconta - poi su Instagram, dove ricevo segnalazioni e storie da tutta la Penisola, mi hanno avvisato di questo infortunio. Sono arrivato e ho visto l’uomo coperto dal telo. Mi sono sentito male, mi tremavano le gambe. Non è possibile…". Furio Ambrogio Frigerio, era originario di Bulciago ma abitava a Valmadrera. Separato, nel 2015 si era candidato come consigliere comunale a Lecco con Fratelli d’Italia e non era stato eletto. Era stato proprietario di un bar in via Col di lana a Lecco. Ma le cose erano andate male ed era tornato a fare l’autotrasportatore. Era impegnato anche nella squadra di calcio Real Bulciago.