Meno nomine di dirigenti e più assunzioni di operatori sanitari. È questo in sintesi il pensiero del Movimento rinascita Morelli autonomo che si rivolge ai vertici di Asst Valtellina e Alto Lario dopo le scelte effettuate nei giorni scorsi per motivi organizzativi. La casella mail del movimento sondalino è stata letteralmente “presa d’assalto” dai suoi associati che hanno dimostrato la loro contrarietà a queste nomine e chiesto, invece, di implementare il numero di medici, infermieri e, in generale, di operatori sanitari. Figure che scarseggiano. E la valanga di mail arrivate al comitato ha sorpreso anche i vertici dello stesso, perché solitamente nel periodo estivo le persone sono in vacanza… e non si dedicano troppo alle problematiche sociali.
"La nostra casella di posta elettronica è stata letteralmente inondata da mail di protesta – dice Ezio Trabucchi, presidente del Movimento rinascita Morelli autonomo – contro queste nuove nomine dirigenziali da parte di Asst Valtellina e Alto Lario. Sono state oltre 600. La gente si lamenta, in maniera stizzita, del fatto che si vada ad investire su figure amministrative invece di investire su medici, paramedici, infermieri, etc. Ci si chiede come mai i soldi per queste assunzioni si trovano sempre. E i nostri ospedali sono pieni di figure amministrative, spesso e volentieri in esubero come dimostrano anche alcune recenti ricerche". Il movimento chiede un cambio radicale di passo, per riuscire a salvare la sanità di montagna. E questo passa o passerebbe anche per la diminuzione di nomine di personale amministrativo. "Vogliamo dire basta a questa politica, ormai nota e conosciuta, che stride oggi con le difficoltà di trovare incentivi economici per medici e infermieri che mancano. Questo ci chiedono e ci hanno chiesto anche con le tantissime mail arrivate nei giorni scori i nostri associati. La problematica inerente la scarsità di figure sanitarie è sempre più grave è sotto gli occhi di tutti… Io capisco che ci saranno state necessità di riorganizzazioni interne, ma la gente percepisce sempre più queste nomine come superflue o, peggio, inutili e vorrebbe invece un maggior impegno nel reclutamento e nell’assunzione di nuovi medici, infermieri e figure sanitarie che mancano".