Sono trenta le attività che hanno ottenuto il riconoscimento della Regione Lombardia in provincia di Sondrio. Trattoria Cima 11 (1965), Locale storicoStorica attività. Caffè Tourist (1963). Florio Folini (1952).
APRICA: Bar Ristorante Barbasch (1963). Caffè Carving (1939).
ARDENNO: Bar Ristorante dell’Albergo Innocenti (1974). BORMIO: Bassi Bormio (1937). Lumina (1960). Pasticceria Pozzi (1970). CASPOGGIO: Negrini Andrea (1964).
CHIAVENNA: Ratti (1937).
VALMALENCO: Ristorante dell’Albergo Tremoggia (1976). CHIURO: Ristorante Baffo (1960).
DUBINO: Bar Ristorante dell’hotel Maloia (1939). Crai Di Niscioli Giacomo (1979). Ferramenta De Giacomina (1952).
GROSIO: Bar Posta (1909).
GROSOTTO: Panetteria Tognoli (1927).
LANZADA: Masa Salumi (1953). MADESIMO: Osteria Vegia (1975).
PIANTEDO: Panificio Pasticceria Pedroncelli (1969).
POGGIRIDENTI: Macelleria Nobili (1962).
PONTE IN VALTELLINA: Osteria Sole (1957). TEGLIO: Alimentari Valli (1946). Macelleria Valli (1961).
TIRANO: Oreficeria Damiani 1927 (1968). Edicola Rinaldi (1927). Ristorante Marianna (1941). Panificio e Pasticceria Della Pona Daniele & C. (1973). VILLA DI TIRANO: Alimentari (1955). La parte del leone la fa la provincia di Brescia con 79 nuovi riconoscimenti alle attività storiche da parte di Regione Lombardia, seguono Milano con 53; Bergamo 40; Mantova 36; Sondrio 30; Como 24; Varese 23; Cremona e Lecco 20; Monza e Brianza 10. Chiudono le province di Lodi e Pavia con 9. Le nuove attività riconosciute vanno ad arricchire l’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, che comprende in totale 2.118 imprese.