Riccardo Bauer, patriota e antifascista La vita e i tormenti di un eroe moderno

Riccardo Bauer, patriota e antifascista  La vita e i tormenti di un eroe moderno

Riccardo Bauer, patriota e antifascista La vita e i tormenti di un eroe moderno

Cinque appuntamenti per tratteggiare la figura di Riccardo Bauer,

grande milanese e protagonista della storia del Ventesimo secolo, dalla Prima guerra mondiale fino alla sua morte nel 1982. Figura eclettica - patriota, antifascista, poi socialista, intellettuale - di cui si è persa quasi la memoria, Bauer è stato l’artefice della rinascita, nel secondo dopoguerra, di quella straordinaria istituzione culturale e sociale che è la Società Umanitaria di Milano. Oggi alle

10, alla biblioteca di Corbetta (piazza XXV Aprile) il primo degli eventi che da qui a giugno avranno il compito di riaccendere

i riflettori su questo “eroe moderno“, dalla dirittura morale d’acciaio pagata con l’esilio e l’oblio. Merito dell’Umanitaria

e dell’associazione culturale “La Corrente del Guado“. Il ciclo prevede una serie di letture - spunto le centinaia di lettere scritte da Bauer, per esempio durante il confino e la prigionia - e poi un dibattito. S’inizia oggi dunque col “Boemo dagli occhi di ghiaccio“.