
SONDRIO Non sono i quattro minori di 14 anni – uno ne ha addirittura 11 – che a Milano hanno...
SONDRIO Non sono i quattro minori di 14 anni – uno ne ha addirittura 11 – che a Milano hanno investito e ucciso la 71enne, Cecilia De Astis, né gli sbandati del Lecchese che in febbraio fuori dalla discoteca Porto 05 di Albosaggia hanno rapinato un sedicenne del capoluogo, ma i sei ragazzi per il quali il questore di Sondrio Sabato Riccio (foto) ha emesso altrettanti Divieti di accesso a locali pubblici o aperti al pubblico (D.a.c.ur.) per la durata di un anno hanno giù tutti precedenti specifici per rissa, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale. La sera del 7 giugno scorso si trovavano fuori dalla discoteca New Mexico di Piateda coinvolti in una rissa tra due gruppi che nel parcheggio si affrontavano anche utilizzando le cinture dei pantaloni come arma. Gli addetti alla sicurezza del locale furono costretti a richiedere l’intervento dei carabinieri della Stazione di Ponte e grazie alla collaborazione tra la Divisione anticrimine della Questura e i militari dell’Arma è stato possibile raccogliere elementi per emettere il provvedimento, che vieta ai ragazzi – residenti in media e alta Valtellina, uno dei quali ancora minorenne all’epoca dei fatti - non solo l’ingresso allo storico locale da ballo di Piateda ma anche lo stazionamento nelle immediate vicinanze. Chi violerà il divieto rischia da uno a tre anni di reclusione e una multa da 10.000 a 24.000 euro. Misure come questa, che possono riguardare bar, disco-bar e discoteche, sono pensate per impedire l’accesso a soggetti che abbiano già dimostrato comportamenti violenti, tutelando così l’ordine e la sicurezza pubblica. S.B.