FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Rissa in strada tra un gruppo di ragazzini e un automobilista

Al parapiglia hanno partecipato anche i genitori degli adolescenti e un amico dell’uomo. Aggredito pure il sindaco

Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri

Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri

Maxi rissa fuori dall’oratorio. È accaduto domenica dopo le 21, in via Bernardo da Caravaggio, quando un gruppetto di sette-otto ragazzini nordafricani (fra i 14 e i 16 anni) uscito dall’oratorio si è scontrato con un 32enne pure di origine nordafricana. L’uomo era in auto. Si sarebbe fermato per redarguire i ragazzini invitandoli a liberare la carreggiata. Qualcuno del gruppetto avrebbe inveito contro di lui e dalle parole si è passati alle mani: l’auto è stata vandalizzata. Un amico dell’uomo è intervenuto in suo aiuto. I ragazzini a loro volta hanno chiamato i genitori e tutti hanno iniziato a picchiarsi. Una scazzottata da film, ma calci e pugni erano veri e la via si è trasformata in un ring, al punto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri.

I militari hanno sedato gli animi e proceduto a identificare i coinvolti nella rissa. Al vaglio le immagini della videosorveglianza. Cinque ragazzini e il 32enne sono stati trasportati in ospedale a Treviglio in codice verde intorno alle 23.30 per accertamenti. "L’oratorio non c’entra nulla, è successo tutto fuori – ha precisato don Andrea Piana –. Occorre impegnarsi per la convivenza civile tra varie culture, come in ogni paese del mondo". Il sindaco Claudio Bolandrini è intervenuto per placare gli animi: "Sono stato aggredito verbalmente e fisicamente dal padre di una ragazza". Medicato al pronto soccorso, è stato dimesso con prognosi di 7 giorni. "Ho sporto querela. Per i ragazzini a carico dei quali risulteranno responsabilità chiederemo l’ammonimento e la diffida al Tribunale dei minorenni, misure restrittive come la permanenza a casa in custodia ai genitori in ore serali".

Francesco Donadoni