Raffica di controlli dei carabinieri sulle piste

Madesimo, nel fine settimana in azione anche i cani anti-droga. Nei guai un monzese

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MADESIMO (Sondrio)

Proseguono i controlli nei comprensori sciistici di Valtellina e Valchiavenna da parte dei carabinieri, controlli che diventano più evidenti ed incisivi nei fine settimana quando si registrano maggiori afflussi di turisti.

Come nello scorso fine settimana, anche sabato 22 gennaio i carabinieri cinofili di Casatenovo, nel Lecchese, sono intervenuti a supporto, questa volta dei militari della Compagnia di Chiavenna, a Motta, frazione in quota di Campodolcino e a Madesimo, “perle“ della Valle Spluga. Anche in questa occasione il controllo ha riguardato sia la normativa anticovid – mascherine FFP2 e green pass rafforzato per usufruire degli impianti di risalita – che le recenti norme in tema di divieto di praticare sport invernali in stato di ebbrezza; ovviamente il possesso ed il consumo di sostanze stupefacenti sono sempre vietati.

I 15 militari impiegati, capeggiati dal comandante della Compagnia, maggiore Daniele Gandon, con tre sciatori ed una unità cinofila, hanno dapprima provveduto al “filtraggio” dei turisti per poi dedicarsi alla vigilanza ed ai controlli sulle piste, anche attraverso l’impiego di un apposito etilometro portatile.

L’accurato controllo del green pass è avvenuto attraverso il riscontro con un documento di identità.

"Positivo l’esito del servizio: abbiamo apprezzato un generale rispetto delle norme - spiegano con una nota dalla Compagnia, guidata da Daniele Gandon - segnale che la funzione preventiva dei servizi svolti nei giorni precedenti ha sortito l’effetto sperato. Il bilancio indica che un 43 enne di Monza è stato segnalato alla Prefettura della città di residenza quale assuntore di sostante stupefacenti perché trovato in possesso di una modica quantità di marijuana per uso personale".

I servizi dei militari dell’Arma proseguiranno per continuare a garantire ad appassionati della montagna e sportivi di poter godere in sicurezza delle bellezze che la provincia di Sondrio offre. Michele Pusterla