Pubblici esercizi i più penalizzati

Su entrambi i rami lariani perso per strada oltre il 6% dei bar

Il Lario è l’esempio tipico di come il turismo si è dovuto riorganizzare per superare la crisi del Covid. Rispetto a inizio 2016, si nota una diminuzione solo dei bar (-171 unità, ovvero -6,4%), mentre aumentano ristoranti (+597: +20,1%), alloggi (+435: +60,2%), agenzie di viaggiotour operator (+23: +8,4%). Queste ultime sono cresciute sia a Como, che a Lecco (rispettivamente +15 e +8: +8,4% e +8,3%); in valori assoluti, ristoranti e alloggi registrano un incremento superiore a Como: i primi crescono di +389 unità (+19,4%) contro le +208 lecchesi (+21,5%); i secondi rispettivamente di +269 e +166 unità (rispettivamente +54,1% e +73,8%). I bar evidenziano cali in entrambe le province: a Como di 114 unità e a Lecco di 57 .