
Buone notizie per la viabilità in bassa Valtellina. È prevista infatti nella mattinata odierna la riapertura della Provinciale 16, nel tratto compreso tra le frazioni di Sirta e Selvetta, nel Comune di Forcola, che lo scorso mese di dicembre era stata interessata da un’importante frana di massi e detriti provenienti dal versante sovrastante. Circa 4-5 mila mc. di terra e roccia staccatisi dal versante poco sopra la strada, erano precipitati a valle, travolgendo la carreggiata e il relativo muro di sostegno.
Fortunatamente nessuna persona e mezzo vennero travolti dalla frana. La Provincia di Sondrio si è attivata per reperire le risorse (circa 500mila euro) necessarie a finanziare l’intervento di messa in sicurezza della strada. I lavori, anche a causa del Covid, hanno avuto avvio solo lo scorso mese di giugno terminando a metà settembre. "Mi rendo conto che i lavori non sono durati poco, ma occorre anche considerare le dimensioni e la complessità del fenomeno che i nostri tecnici avevano da subito evidenziato, oltre ai ritardi dovuti al Covid – dice il presidente della Provincia, Elio Moretti -. Ora comunque restituiamo a tutti gli utenti un tratto di strada rimesso a nuovo e più sicuro, che va ad aggiungersi ai numerosi interventi di ripristino del manto stradale già effettuati sulla stessa arteria in estate". Sempre sulla Sp 16 sono in corso proprio in questi giorni i lavori di manutenzione straordinaria del ponte di attraversamento del torrente Cervio nei Comuni di Fusine e Cedrasco e la prossima primavera è in programma un altro importante intervento di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della strada provinciale nelle località San Gregorio, nel Comune di Forcola, e Valle, nel Comune di Colorina, dell’importo di circa 800.000 euro. Da non dimenticare poi il progetto di costruzione di un nuovo ponte sul Madrasco, tra Colorina e Fusine, per il quale la Provincia ha recentemente approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, prevedendo un investimento di oltre 1 milione di euro". "Tutte opere che testimoniano l’attenzione e la considerazione della Provincia nei confronti della Sp 16, che rappresenta un collegamento strategico sul fondovalle soprattutto per i comuni della sponda orobica, oltre che un’importante alternativa alla Ss 38".Fulvio D’Eri