
Prima si dà fuoco alla “vecchia“ poi si festeggia con il vin brulé
MARONE (Brescia)
Giorno di metà quaresima sul lago d’Iseo, dove in quasi tutti i paesi si celebrerà il rito della “Vecchia“, che servirà a bruciare i mali del passato e che nonostante si inserisca in un periodo di venerazione per i cattolici ha antiche tradizioni pagane e precristiane. Uno degli eventi più attesi è quello che si terrà a Marone alle 20.30 in piazza Vittorio Emanuele e al Centro Civico don Benedetti, organizzato dalla locale pro Loco col sostegno del Comune. "Quest’anno proporremo tante novità – spiega uno degli organizzatori, Anna Chitoni – e sarà ancor più bello. Come da tradizione bruceremo la vecchia, che sarà processata. A fare da coreografia ci saranno le ballerine e atlete della Gym Marone, con la coreografia di Elisa Salghetti e la voce narrante di Carlo Hasan".
Per tutta sera saranno presenti gli arcieri del Drago di Sulzano coi loro dardi infuocati. Alla fine della serata sono previsti cioccolata, vin brulé e un grande spettacolo pirotecnico sul lago. Non solo a Marone si brucerà la vecchia. Anche Sale Marasino offrirà il proprio spettacolo pirotecnico organizzato dalla Proloco di Centro Lago di fronte al Comune e con la collaborazione degli Alpini. Anche in questo caso l’appuntamento è alle 20.30. A Sulzano alle 14.30 si terrà la via Crucis in Parrocchia mentre la Vecchia sarà processata alle 20 in oratorio.
Milla Prandelli