DANIELE DE SALVO
Cronaca

Portale delle opere pubbliche . Per gli “umarel” tecnologici aperta una finestra digitale

Lecco, sono una settantina i cantieri in programma con investimenti per 80 milioni di euro. Gli interessati potranno controllare in tempo reale i passi avanti di tecnici e maestranze.

Portale delle opere pubbliche . Per gli “umarel” tecnologici aperta una finestra digitale

Portale delle opere pubbliche . Per gli “umarel” tecnologici aperta una finestra digitale

Una città in cantiere. È Lecco. I lavori pubblici in corso o in programma già approvati pronti a cominciare sono una settantina, per investimenti per 80 milioni di euro, rispetto ai nemmeno 10 preventivati prima del lockdown da Covid. I cantieri prima e i tagli dei nastri poi sono però solo l’ultima fase di un iter spesso lungo e complesso. "Mediamente le procedure per arrivare al progetto esecutivo di un intervento pubblico richiedono dai 15 mesi all’anno e mezzo, poi, dalla firma del verbale di consegna dei lavori all’allestimento del cantiere vero e proprio passa un altro paio di settimane", spiega Mauro Gattinoni, sindaco della città dei Promessi sposi, che nei giorni scorsi ha presentato ai cittadini il nuovo Portale delle opere pubbliche, un sito tramite cui tutti, umarel compresi, possono verificare in tempo reale i lavori in corso e i relativi cronoprogrammi, gli eventuali ritardi, i costi e le finalità. Il paradigma delle lungaggini delle opere pubbliche è il teleriscaldamento: ci sono voluti quasi 15 anni perché cominciasse a diventare realtà. Tra i cantieri ai blocchi di partenza che trasformeranno la città ci sono il nuovo lungolago, i cui lavori cominceranno entro marzo, il lotto finale del restauro del Teatro della società, la riqualificazione di Villa Manzoni, la nuova area della ex Piccola velocità che proietterà Lecco nel futuro, nuove rotatorie, l’asilo nido di Bonacina.

I lavori spesso, comportano tuttavia disagi: oltre alla pazienza per vederli cominciare e concludere, ne occorre pure durante gli scavi, la chiusura delle strade, la modifica della viabilità per consentire a muratori e tecnidi lavorare.